L’epic fail di Vogue Italia, che deride la modella curvy Ashley Graham (e poi ritratta)

29/11/2017 di Redazione

Vogue Italia ha fatto proprio una pessima figura. E nella redazione della regina delle riviste di moda se ne devono essere accorti subito. Ieri mattina, sulla pagina Facebook del magazine è apparso un post piuttosto discutibile: “Cara Ashley Graham, va bene il Body Positivism, ma in questi dondolamenti estremi faremmo anche a meno di imbatterci su Instagram. Qualcun altro ne ha pubblicati, ma con più delicatezza”. L’indelicato sfottò prende di mira lo scatto in spiaggia della modella curvy più famosa del pianeta, ma chiaramente offende anche tutte le donne con qualche chilo di troppo. Per altro l’articolo linkato nel post elogiava proprio la tendenza che si sta diffondendo di pubblicare sui social le proprie foto in costume, anche se non si ha un fisico marmoreo, come segno di accettazione di se stessi. Evidentemente il/la social media manager della pagina non l’aveva letto.

L’EPIC FAIL DI VOGUE ITALIA SULLE CURVE DI ASHLEY GRAHAM

Vogue Italia si accorge della gaffe e rimedia: il post non è più rintracciabile e sulla pagina Facebook del magazine ne è apparso un altro: “Ashley Graham ci ricorda che la bellezza è donna. Punto”. Come primo commento, le scuse della redazione: “Vi chiediamo scusa per il titolo del post che abbiamo provveduto a modificare e prenderemo provvedimenti poiché MAI sarà in linea con il pensiero di Vogue Italia”.

Al di là dell’ironia di molti utenti sul tragico destino che sarà spettato a chi ha pubblicato il post di cattivo gusto, le scuse non sono state ben accolte dai più. L’epic fail di Vogue Italia, peraltro, era stato già documentato e gli screenshot hanno cominciato a diffondersi in rete.

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Lo scivolone di Vogue Italia non è passato inosservato neanche a Selvaggia Lucarelli, che sulla sua seguitissima pagina Facebook ha pubblicato lo screenshot del post incriminato, con un commento che ben sintetizza il pensiero di molti: “Non so se mi fa più tristezza pensare che si dica a una donna “la tua cellulite falla dondolare con più discrezione” o che si affidi l’account ufficiale di Vogue Italia, non di Cavalli e segugi, a stagiste che non sanno nulla di comunicazione e di lingua italiana.

 

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