Elezioni Regionali 2015, Renzi furioso: «Hanno resuscitato Grillo e Berlusconi»

Il giorno dopo le Elezioni Regionali 2015 (diretta per gli ultimi risultati) i giornali sono un tripudio di retroscena. A interessare è soprattutto la situazione ligure, decisamente fallimentare per il Pd che non arriva al 30%.

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L’IRA DI RENZI – Così secondo Francesco Bei e il suo retroscena su Repubblica di oggi, così Renzi avrebbe commentato il voto delle regionali

«Purtroppo in Liguria si è verificato quello che temevo: la sinistra masochista è riuscita a far vincere gli avversari. Io comunque sono soddisfatto del risultato finale». Con le proiezioni che consegnano a Lella Paita il secondo o terzo posto, è chiaro che il problema, per il segretario- premier, si apre soprattutto nel Pd.

E’ la Liguria il vero cruccio del PD

«A Genova — osserva una fonte vicina al presidente del Consiglio — i voti in uscita dal Pd vanno ai 5Stelle e non alla sinistra radicale di Sel, Cofferati e Civati. Con il risultato che vince la destra se si presenta unita. E Berlusconi e Salvini non ci faranno il favore di dividersi alle politiche». Un risultato che porta Renzi a dire con i suoi fedelissimi che «se quella regione doveva essere un laboratorio per la nuova “Cosa” rossa, l’esperimento è fallito: sulla protesta Grillo è più credibile di loro. E spaccando il Pd fanno rinascere Berlusconi».

Quando e dove Renzi commenterà i dati?

 Renzi dirà tutto questo in pubblico, magari venerdì nell’ultima puntata di “Amici”, a cui ha già chiesto ospitalità.

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