“E’ venerdì 17!”: la sfiga corre su Twitter

La giornata di oggi è al centro dei pensieri della rete. Ma c’è anche chi si mobilita contro le superstizioni.

Oggi è venerdì 17 e tutto va male, si sa: è la giornata sfortunata per eccellenza. Così gli utenti Twitter festeggiano a loro modo, raccontando e condividendo in rete le piccole disavventure quotidiane alle quali sono andati incontro in questa giornata sfortunata: c’è chi si è svegliato storto, c’è chi ha perso qualcosa, c’è chi ha subito un danno.

TWITTER NE PARLA – Tutto su social network dei cinguettii che fin da questa mattina mette in condivisione le sfortune (e un po’ le superstizioni) delle vittime del venerdì 17.

Uhm.. arrivato in ritardo a lezione e non c’era più nessuno.. non un’anima conosciuta in giro..
svegliarsi di soprassalto alle 5,52 perché una collega mi chiama a casa invece che chiamare l’ufficio… proprio da #venerdi17
Oggi esamino…. E noto solo ora che è venerdì 17
In effetti, stamattina tutti i rumori rompiballe si sono inspiegabilmente decuplicati. Pensavo perché a Milano si ‘lavura’, ma è #venerdì17
#venerdì17 suvvia…siamo già pieni di sfighe varie, non ti ci mettere anche tu XD
Ho fatto un incidente in auto. È perché è #venerdi17 o perché guidavo toccandomi i maroni?

E così via, un crescendo.

Tanto #venerdì17 non mi può fare niente.Tanto sono io la sfiga in persona quindi.
Ah pero’… Mentre scrivevo di non essere superstizioso ho dimenticato l’ombrello nel metro
lavoro cominciato male stamattina
Ho usato una nuova matita per gli occhi e adesso mi lacrimano per il bruciore.
Qualcuno di voi è superstizioso??? Io ho cominciato la giornata rovesciando la mia colazione sul pavimento della cucina!

Sono molti gli utenti che imputano alla data ciò che di brutto gli è successo finora.

NO ALLA SUPERSTIZIONE! – E poi c’è, anche su Twitter, chi invita a non cadere in queste inutili superstizioni.

Giornata Anti-superstizione! Non lasciate che la superstizione influenzi davvero la vostra vita, per fortuna c’è la @verascienza

In effetti il Cicap, ovvero il noto Centro di Controllo per le Affermazioni sul Paranormale ha riproposto anche quest’anno, e proprio di venerdì 17, la giornata nazionale contro le superstizioni.

Che cos’è la Giornata Anti-Superstizione? «Parte dall’idea che essere superstiziosi… porta male» spiega Massimo Polidoro, Segretario Nazionale del CICAP, già docente di Psicologia dell’insolito all’Università di Milano-Bicocca. Sembra una battuta, ma per gli esperti del CICAP (Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sul paranormale – www.cicap.org) è un dato di fatto. «Credere che un oggetto, una persona o una frase abbiano il potere di procurare disastri è una profezia che si auto avvera». Ed è proprio per combattere la superstizione, che fin dal 2009 il CICAP propone, non a caso sempre in occasione di un venerdì 17, una “Giornata anti-superstizione”. In alcune città, tra cui Roma, Brescia, Pisa, Torino, Gorizia, Vicenza, i gruppi locali del Comitato organizzeranno eventi di vario tipo: incontri, conferenze, dibattiti ma anche dimostrazioni all’aperto, happy hour, grigliate e cene. «Novità di quest’anno è un esperimento che mirerà a misurare se certi riti superstiziosi possano davvero influenzare la sorte»

Un gatto nero, per l’occasione, benaugurante, è il testimonial d’eccezione per la giornata anti-credenze. Riuscirà ad essere anche anti-sfiga?

Share this article