«Donald Trump un genio nel non pagare le tasse per 20 anni». La procura di NY: «Stop alla raccolta fondi»

03/10/2016 di Andrea Mollica

EDIT:  L’ufficio del procuratore generale di New York, Eric T. Schneiderman, ha inviato una “notifica di violazione” alla Donald Trump‘s Foundation, organizzazione filantropica che fa capo al candidato repubblicano alla Casa Bianca, ordinandole di sospendere la raccolta delle donazioni. La lettera, inviata venerdì e diffusa questa mattina dall’ufficio di Schneiderman, si legge sul New York Times, precisa che l’ufficio per le organizzazioni di beneficenza ha appurato che la fondazione ha fatto raccolta di fondi a New York quest’anno pur non essendo registrata per farlo in base alla legge dello stato. “La TRUMP Foundation deve immediatamente interrompere la raccolta di contributi e non avviare altre attività di raccolta fondi a New York”, ha scritto James Sheehan, capo dell’ufficio responsabile.

Donald Trump non ha smentito le rivelazioni del New York Times in merito al mancato pagamento delle tasse federali. Secondo il quotidiano americano il candidato repubblicano alle presidenziali di Usa 2016 sarebbe riuscito a sfuggire al fisco, in modo legittimo a quanto sembra, grazie a una maxi perdita nel 1995. La campagna di Hillary Clinton come Bernie Sanders hanno severamente criticato Donald Trump e la sua mancata trasparenza, mentre diversi repubblicani l’hanno elogiato per la sua abilità nel non pagare le tasse.

DONALD TRUMP E LE TASSE NON PAGATE

In diversi Stati sono già iniziate le operazioni di voto per le presidenziali, grazie al cosiddetto early voting. Mentre i primi elettori americani si recano ai seggi aperti in modo limitato e provvisorio, o inviano le loro schede per via postale, la campagna presidenziale è caratterizzata da un’inchiesta del New York Times su Donald Trump che rischia di rendere ancora più negativi i sondaggi dopo il primo dibattito presidenziale. Il candidato repubblicano non ha smentito le rivelazioni del quotidiano della sua città, rimarcando di essere il più profondo conoscitore del sistema tributario statunitense che abbia corso alla Casa Bianca.

Donald Trump tasse non pagate

Donald Trump non avrebbe versato l’imposta sul reddito federale, grazie alla perdita da oltre 900 milioni di dollari generata dai suoi casinò. L’inchiesta del New York Times è stata originata dalla decisione di Trump di non pubblicare la dichiarazione dei redditi, una delle tante novità che caratterizzano la sua corsa presidenziale.

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DONALD TRUMP E LE TASSE NON PAGATE, ATTACCHI ED ELOGI

Trump su Twitter non ha smentito l’ipotesi del Times, rivendicando di essere l’unico candidato che può mettere a posto il Fisco statunitense grazie alle sue abilità. Una tesi rilanciata da molti repubblicani di spicco, che hanno evidenziato la genialità di Trump nel non pagare le tasse. Il governatore del New Jersey Chris Christie ha rimarcato come l’inchiesta del New York Times sia molto positivo per la campagna presidenziale di The Donald, perchè ha confermato il fatto che sia un genio. Opinione condivisa e rilanciata anche da altri leader Gop, come Rudy Giuliani, l’ex sindaco di New York. La campagna di Hillary Clinton e Bernie Sanders hanno invece attaccato duramente Donald Trump per la sua scarsa trasparenza, e chiesto ancora una volta la pubblicazione della sua dichiarazione dei redditi.

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