Lorenzin spiega a Di Battista che la proposta M5S sui vaccini gratuiti è già legge

12/05/2017 di Redazione

Alessandro Di Battista è stato corretto ieri sui vaccini dal ministro della Sanità Beatrice Lorenzin. Il deputato del M5S è intervenuto a Piazza Pulita, e durante la trasmissione su La7 ha affrontato anche il tema dei vaccini. Incalzato da Corrado Formigli, che rimarcava le contraddizioni del M5S sul tema delle immunizzazioni, Di Battista ha rimarcato come i 5 Stelle siano a favore dei vaccini, ma siano contrari agli obblighi. Per rimarcare questa posizione il deputato romano ha ribadito come M5S voglia introdurre la gratuità dei vaccini. Il non piccolo problema di questa affermazione è rappresentato dal fatto che le immunizzazioni siano già state rese gratuite dall’ultimo aggiornamento dei livelli di assistenza essenziali, i cosiddetti LEA.

Di Battista vaccini

Nell’aggiornamento dei LEA introdotto dal Governo Gentiloni a inizio 2017 le vaccinazioni sono state rese gratuite per tutti, senza alcun pagamento del ticket, in ogni regione. In precedenza, data la mancanza di questa indicazione da parte dello Stato, c’erano alcune Regioni dove i vaccini dovevano esser pagati. Sono state incluse tra i LEA vaccinazioni già previste dal Calendario nazionale 2012-2014 (contro pneumococco e meningococco C nei nuovi nati; HPV nelle undicenni), e sono state introdotte tra i LEA nuove vaccinazioni, previste dal nuovo Piano Nazionale della Prevenzione Vaccinale 2017-2019: meningococco B, rotavirus e varicella nei nuovi nati; HPV nei maschi undicenni; meningococco tetravalente ACWY135 e richiamo anti-polio con IPV negli adolescenti; pneumococco e Zoster nei sessantacinquenni le vaccinazioni per i soggetti a rischio di tutte le età, come indicato nel PNPV e in altre normative nazionali sull’argomento. Per tutte queste vaccinazioni è prevista l’offerta gratuita da parte dei servizi deputati alle attività vaccinali dislocati sul territorio nazionale. Trattandosi di prevenzione sanitaria di massa, e non prestazioni sanitarie di cura, i vaccini saranno completamente gratuiti, senza pagamento di alcun ticket. Ne avranno diritto: i nuovi nati avranno diritto a cicli di base ed eventuali successivi richiami di vaccino per la prevenzione di difterite, tetano, pertosse, epatite B, polio, Haemophilus influenzae tipo b, pneumococco, meningococco B, rotavirus, morbillo, parotite, rosolia, varicella, meningococco C; gli adolescenti: vaccino anti-meningococco tetravalente ACWY135 e vaccino anti-HPV; i soggetti di età pari o superiore a 65 anni: vaccino anti-influenzale stagionale; i soggetti di età pari a 65 anni: vaccino anti-pneumococco e vaccino anti-zoster; i soggetti a rischio di tutte le età: le vaccinazioni previste dal PNPV e da altre normative nazionali sull’argomento.

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