Defend Europe fermata e capitano arrestato a Cipro per traffico di uomini

27/07/2017 di Andrea Mollica

Defend Europe, la missione anti Ong e anti migranti dell’estrema destra nel Mar Mediterraneo, sta diventando una barzelletta o quasi. Anche a Cipro la nave C-Star è stata bloccata al porto di Famagosta: il capitano e il proprietario dell’imbarcazione della missione di Defend Europe sono stati arrestati con l’accusa di traffco di uomini. La nave anti migranti è stata dunque fermata perché trasporta stranieri in modo irregolare. A quanto risulta dalle fonti concordi dei media internazionali, sulla C-Star parte dell’equipaggio era formato da lavoratori dello Sri Lanka, e alcuni di loro avrebbero abbandonato la nave di Defend Europe per chiedere asilo a Cipro.

DEFEND EUROPE ARRESTATA A CIPRO PER TRAFFICO DI UOMINI

Questo avrebbe fatto scattare l’accusa di traffico di uomini, anche se questo tipo di accusa è stata parzialmente smentita da uno degli organizzatori della missione, l’austriaco  Martin Sellner. Sellner ha confermato il blocco della C-Star, che dopo l’Egitto ha subito il fermo anche a Cipro, e al momento non è ancora riuscita a raggiungere il mar libico, dove in teoria dovrebbe bloccare le navi dell’Ong che salvano i migranti e li trasportano nei porti italiani. Sul proprio profilo Facebook Defend Europe ha negato che gli apprendisti marinai dello Sri Lanka abbiano denunciato l’equipaggio di C-Star, rimarcando come il blocco in Egitto, dove avrebbero dovuto lasciare la nave, li ha portati a prendere l’aereo per tornare in patria a Cipro.

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Secondo Defend Europe le Ong li avrebbero intercettati per convincerli a fare richiesta d’asilo a Cipro, così da boicottare la missione dell’estrema destra. « Quindici apprendisti hanno rifiutato, tornandosene a casa, mente altri cinque si sono fatti corrompere ed ora stanno costruendo false accuse contro il proprietario della nave. Queste pratiche scandalose confermano che le ONG sono pronte a qualsiasi cosa al fine di non permetterci di far luce sulla situazione nel Mediterraneo. Purtroppo queste manovre ritarderanno ulteriormente la partenza e l’arrivo della C-Star da Cipro, ma non ci tratterranno mai dal recarci nei pressi della costa Libica al fine di svolgere la nostra missione».

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