Ecco il primo contraccettivo ormonale per lui

29/03/2017 di Redazione

Esiste una maniera, di regolare a livello ormonale l’uomo, e abbattere per un periodo limitato gli spermatozoi attivi e ridurre così il rischio di gravidanze indesiderate. Si tratta di una iniezione, in uno studio ancora in fase sperimentale, arrivata alla fase due.

A confermarlo a La Stampa è stato Mario Philip Reyes Festin dell’Organizzazione Mondiale della Sanità: «Sebbene le iniezioni sono efficaci nel ridurre il tasso di gravidanze, la combinazione ormonale deve essere studiata più a fondo per ottenere un buon equilibrio tra efficacia e sicurezza».

ARRIVA IL CONTRACCETTIVO ORMONALE: TEST SU 320 UOMINI

Se per le donne esiste esistono vari tipi di anticoncezionali di tipo ormonale questo test permette di inibire temporaneamente la fertilità. Lo studio, che sta dando ottimi risultati, è stato condotto su 320 uomini di età compresa tra i 18 e i 45 anni, arruolati Australia, Cile, Germania, India, Indonesia, Italia e Regno Unito. «Lo studio mostra che è possibile avere un contraccettivo ormonale per gli uomini che riduce il rischio di gravidanze non pianificate» ha dichiarato Mario Philip Reyes Festin dell’Oms rendendo noti i risultati sulla rivista Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism.

In cosa consiste la sperimentazione? Tutti gli uomini sono stati sottoposti, a distanza di otto settimane, a un’iniezione di testosterone undecanoato, una forma di testosterone, con un progestinico chiamato noretisterone enantato. Il composto risulta efficace nel 96% dei casi, dimostrando un tasso di successo sovrapponibile a quello di altre strategie anticoncezionali. Resta però da capire in maniera ulteriore quali siano gli effetti collaterali, inclusi quelli più “banali” come depressione e sbalzi umorali. Insomma, secondo quanto riferito da Reyes Festin bisognerà ancora attendere.

(in copertina foto d’archivio. Credit Image: © Subhash Sharma via ZUMA Wire)

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