Come evitare le punture delle zanzare

09/06/2015 di Redazione

L’estate è anche la stagione delle zanzare e milioni di persone si ritrovano come ogni anno a faticare per evitare o eliminare i fastidi delle punture. Ad elencare i rimedi possibili, riportando anche il parere degli esperti, è oggi un articolo di Repubblica a firma Livia Gamondi:

«Quando si è punti da una zanzara — informa Gabriele Scarabelli, Dermatologo Azienda Ospedaliera San Gerardo di Monza — si possono usare creme cortisoniche. Nel caso sia interessata una sede particolare come la palpebra, il prurito intenso e l’edema, causati dalla puntura di una zanzara, possono essere trattati con antistaminici per uso orale e creme cortisoniche. Lo stesso tipo di trattamento può essere impiegato per gestire la puntura di un’ape o di una vespa. Se la puntura interessa un bambino si utilizzano creme a base di cortisone di media e alta potenza per un paio di giorni. I repellenti in commercio sono piuttosto efficaci nel tener lontani gli insetti e normalmente, se usati secondo le indicazioni, non creano problemi. Per i bambini meglio la versione pediatrica.
I rimedi naturali contro le punture di insetti sono principalmente di due tipi: preventivi e lenitivi. Sono disponibili lozioni, stick e creme a base di olio essenziale di citronella, basilico e geranio. Per lenire prurito e bruciore e decongestionare il gonfiore, evitando infezioni, molto efficace è l’olio essenziale di lavanda, basta applicare alcune gocce direttamente sulla zona interessata e in pochi minuti si sentirà il beneficio. Anche il gel di aloe vera o l’oleolito di calendula applicati sul ponfo aiutano a calmare il prurito e bruciore in pochissimi minuti.

 

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Le zanzare raggiungono le loro vittime attraverso stimoli olfattivi. Sono attratte spesso da calore del corpo e dai colori. Percepiscono gli odori della pelle e del sudore sprigionati nell’ambiente attraverso ricettori che si trovano sulle antenne, i sensili. Sono proprio le antenne infatti che permettono di intercettare l’obiettivo anche al buio. Le zanzare colpiscono con maggiore frequenza di sera, dal tramonto fino alle prime ore del mattino. Ma nelle zone più umide aumentano anche le aggressioni di giorno.

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