Charlie Sheen indagato: voleva assoldare un killer per uccidere l’ex fidanzata?

08/04/2016 di Redazione

Charlie Sheen è sotto indagine per un’accusa molto pesante: avrebbe assoldato un killer per uccidere la sua ex fidanzata, Scottine Ross. A diffondere la notizia è stato Variety, che cita la conferma arrivata direttamente dal Dipartimento di Polizia di Los Angeles.

CHARLIE SHEEN VOLEVA FAR UCCIDERE L’EX FIDANZATA?

A quanto pare, Charlie Sheen – che nei mesi scorsi è stato al centro della bufera per aver rivelato di aver tenuta nascosta la propria sieropositività alle sue numerose partner – sarebbe stato intercettato mentre parlava di pagare ventimila dollari per assoldare un killer in grado di uccidere la sua ex fidanzata, la pornoattrice Scottine Ross, nota anche come Brett Rossi e Scottine Sheen. Nell’intercettazione, si sentirebbe Charlie Sheen parlare in modo decisamente preoccupante a proposito dell’ex compagna, dicendo che avrebbe preferito «spendere ventimila dollari e avere la sua testa».

CHARLIE SHEEN E SCOTTINE ROSS

Charlie Sheen e Scottine Ross, oggi non ancora ventisettenne, avevano iniziato una relazione nel 2014, ma non si erano mai sposati nonostante lei avesse preso il cognome Sheen come nome d’arte. La loro separazione è stata molto travagliata, con la Ross che ha denunciato Sheen accusandolo di aver abusato di lei psicologicamente e di averla esposta al contagio HIV, visto che l’attore non le aveva rivelato di essere sieropositivo. Nell’intercettazione si sentirebbe anche un’altra donna chiedere a Charlie Sheen perché non le avesse detto di avere l’HIV. Variety sottolinea che l’avvocato di Sheen non ha risposto alle richieste di chiarimento. Non è la prima volta che l’attore ha problemi con la legge: nel 2009 era stato arrestato per presunti abusi domestici e minacce di morte alla moglie di allora, Brooke Mueller.

(Photocredit copertina: Michael Buckner/Getty Images)

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