Catherine Spaak e la tragedia di Masterchef Australia creata da Lercio

Chi intervistare dovendo parlare dei pericoli dei Reality Show? Dopo la  tragedia in Argentina dove sono morte dieci persone che stavano partecipando a un survive reality simile all’Isola dei famosi, in molti hanno pensato a Catherine Spaak, che ha partecipato, per poche ore, all’attuale edizione dell’Isola dei Famosi 10.

La famosa attrice e conduttrice parla di tragedia annunciata. Prima parla dell’abbandono (ancora prima di iniziare) all’Isola dei famosi: «Ho motivato la mia decisione di tornare in Italia davanti alle telecamere quando ero sull’Isola e in studio. Sono stata attaccata anche dalla stampa». Poi ricorda “casi simili” a quello francese dove la trasmissione può diventare mortale: «L’ultimo caso, se non erro, riguarda l’edizione australiana di ‘Masterchef’ dove tre concorrenti sono stati assaliti da una mandria ed è finita davvero male». Ma dove l’avrà mai letto? Ma su LERCIO! Infatti, la “tragedia” in questione non è vera. Ma creata da Lercio appunto. Un fatto inventato che compare sempre nell’articolo fake sullo chef Cracco che condisce l’agnello “da vivo”. Ecco qui il passaggio incriminato in cui è cascata l’attrice francese:

Il piatto aveva conquistato i favori della giuria per essere stato servito, per la prima volta in una tv inglese, senza accompagnamento con le ‘chips’ e con David Ellefson, bassista dei Megadeath, ospite in esterna. Ellefson era stato anche testimone oculare della drammatica puntata di Masterchef Australia (poi sospeso) in cui persero la vita due concorrenti e un cameraman assaliti da un branco di wombat inferociti.

Maledetti wombat. Il bello è che le dichiarazioni della Spaak – contattata da Ansa –  sono state riprese da diverse testate on line. E girano ancora. Come insistono ancora gli indignati contro le bizzarre scelte culinarie dello chef Cracco.

Insomma, la Spaak, spaccia bufale. E noi giornalisti, le diamo pure una mano.

 

photo credit copertina  Claudio Bernardi/LaPresse

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