«Il ladro morendo ha chiesto: “Perché mi spari?”»

21/03/2016 di Redazione

Spara a tre ladri che stavano per rubargli l’auto e ne ferisce a morte uno: è successo la scorsa notte a Villa Literno (Caserta). I ladri, fuggiti a bordo di una Bmw bianca, hanno poi lasciato il corpo senza vita del complice ferito davanti l’ospedale civile di Aversa (Caserta).

SPARA E UCCIDE UN LADRO

I tre ladri stavano mettendo a segno un furto in abitazione quando il proprietario si è accorto della loro presenza e ha sparato. L’episodio è avvenuto intorno alle 3,30, in via Vecchia Aversa a Villa Literno (Caserta). Il proprietario ha sparato quando i tre erano in procinto di rubare l’autovettura del proprietario di casa. A questo punto è scattata la fuga: i tre malviventi, a bordo della Bmw, sono fuggiti in direzione Casal di Principe. Poco dopo la Bmw bianca e’ stata vista arrivare davanti l’ospedale civile di Aversa dove due persone hanno lasciato a terra il corpo senza vita di un uomo colpito da proiettili. La Bmw, completamente bruciata, è stata trovata dai carabinieri nelle campagne di Gricignano di Aversa. I vigili del fuoco sono interventi e hanno spento le fiamme. Sono in corso indagini da parte dei carabinieri di Casal di Principe

Sorprende i ladri in casa stanotte, spara e ne uccide uno.È successo a Villa Literno, nel casertano.Mi spiace per il…

Posted by Matteo Salvini on Monday, March 21, 2016

IL LADRO HA CHIESTO “PERCHE’ MI SPARI?”

“Quando mio marito ha fatto fuoco dal balcone, il ladro colpito, che era gia’ dentro la nostra macchina, una Audi, e’ uscito dall’abitacolo e ha chiesto, rivolgendosi a mio marito, ‘perche’ mi spari?’. Io avrei voluto chiedergli: e tu perche’ vieni a casa nostra mentre dormiamo a prendere la nostra roba?”. Cosi’ la moglie del meccanico di mezzi industriali di Villa Literno (Caserta) che questa notte ha sparato e ucciso un ladro che con due complici in precedenza si era introdotto nell’abitazione di via Vecchia Aversa, una villetta a due piani; la pistola con cui ha fatto fuoco, e’ emerso, era regolarmente detenuta. Dopo il fatto, l’uomo, che ha due figlie maggiorenni e un figlio di 16 anni, e’ stato condotto nella caserma dei carabinieri di Casal di Principe dove, davanti al pm della Procura di Napoli Nord, ha fornito una ricostruzione dell’accaduto; pochi minuti fa e’ stato condotto in ospedale ad Aversa per un malore.

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