Carlo Tavecchio accusato di molestie sessuali

21/11/2017 di Redazione

Carlo Tavecchio è stato accusato di molestie sessuali da una dirigente sportiva. La professionista ha scelto una intervista in forma anonima al Corriere della Sera per denunciare i ripetuti episodi di molestie subite dall’ ormai ex presidente della Figc, avvenute in tempi recenti quando il dirigente sportivo era alla guida del calcio italiano. Le molestie sesssuali di Carlo Tavecchio sarebbero stato ripetute e avvenute in tempi recenti, e la dirigente sportiva che le ha subite ha annunciato l’intenzione di querelarlo. La donna ha affidato al suo legale, l’avvocato Michele Cianci, il compito di presentare una denuncia alla procura della Repubblica di Roma, che avrà audio e video in allegato per testimoniare quanto accaduto.

CARLO TAVECCHIO ACCUSATO DI MOLESTIE SESSUALI DA UNA DIRIGENTE SPORTIVA

L’avvocato rimarca come secondo la normativa italiana le molestie sessuali possano essere denunciato solo entro sei mesi da quando si sono verificate. Maria, il nome di fantasia scelto dal Corriere della Sera per coprire l’anonimato della dirigente sportiva, descrive così le molestie sessuali che avrebbe subito da Carlo Tavecchio nell’intervista con Federica Seneghini. «Ero entrata nel suo ufficio per parlare di calcio, di lavoro. Lui mi ha fatto entrare, mi ha fatta sedere alla sua scrivania, nella sede della Figc, a Roma. Non ho fatto nemmeno in tempo a dire “Presidente, come sta?” che lui, guardandomi dritta negli occhi, mi ha risposto: “Ti trovo in forma, si vede che scopi tanto”. E poi: “Fammi toccare le tette, vieni, dai”. Ero in imbarazzo. Ho provato a dirgli di smettere. Lui per tutta risposta ha chiuso le tende dello studio, per non correre il rischio di essere visto. L’ho respinto, sono riuscita a divincolarmi. Ed è solo un episodio. Gliene potrei raccontare molti altri. Le molestie che sono stata costretta a subire da Carlo Tavecchio sono accadute in tempi recenti». Maria spiega al Corriere della Sera come abbia paura per le molestie subite, e di aver deciso di querelare Tavecchio per il sessimo che impera ancora nella Figc. «Questo palazzo, il palazzo della Figc, va rifondato e ricostruito partendo dalle fondamenta. Bisogna azzerare il sessismo che c’è qui dentro. E spero che la mia testimonianza possa servire ad altre donne che hanno subito violenze di questo tipo a farsi avanti. Bisogna trovare il coraggio e parlare».

Foto copertina: ANSA/ MARCO COSTANTIN

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