La strage di biker in Texas? Tutta colpa di una scritta

La sparatoria tra biker che domenica pomeriggio che ha lasciato sul terreno 9 morti e 19 feriti a Wako, in Texas, è stata provocata dalla disputa che dura da anni per una scritta sui giubbotti dei Cossacks.

(Photo by Erich Schlegel/Getty Images)
La quiete dopo la sparatoria a Waco (Photo by Erich Schlegel/Getty Images)

UNA STRAGE PER FUTILI MOTIVI –

L’esplosione di violenza a Waco non ha precedenti nella pur aspra rivalità tra bande di biker, che da decenni si fronteggiano con violenza senza che tuttavia gli scontri abbiano mai assunto la dimensione della strage vista in Texas. Strage che ha origine proprio da una disputa sulla parola Texas, che i Cosacchi hanno aggiunto sui loro giubbotti nel 2013 e che i Bandidos non vogliono invece vedere indosso ai rivali perché rappresenterebbe una rivendicazione territoriale intollerabile.

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SI SAPEVA DA PRIMA –

Le ragioni dello scontro sono state rilevate dagli investigatori mentre ancora la McLennan County Jail stava lavorando nella notte per trovare un posto agli oltre 170 arrestati per i quali i giudici hanno fissato una cauzione di un milione di dollari a test, quando la polizia ha raggiunto una ragionevole certezza sulla genesi dello scontro. L’agguato da parte dei Cosacchi era stato annunciato e l’occasione era la Texas Confederation of Clubs and Independents, una riunione di gruppi di base (di biker) che discutono questioni legislative

LO SHOW DOWN FINALE –

Così domenica i Cossacks, con il rinforzo del gruppo amico degli Scimitars, sono arrivati al ristorante Twin Peaks pronti a menare le mani e una volta arrivati sul posto la situazione è rapidamente degenerata nella strage, alla quale è poi seguito l’arresto in massa di tutti i coinvolti. Nonostante la vicinanza delle gang dei biker al crimine organizzato, i biker non rappresentano un temibile fenomeno criminale e sono appena il 2,5% degli appartenenti a bande riconosciute come criminali. Dove si distinguono è nelle manifestazioni di violenza, ben l’11% dei comportamenti violenti delle gang sono attribuiti alle bande dei biker dalle statistiche criminali statunitensi.

(Photocredit copertina: Erich Schlegel/Getty Images)

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