Beppe Grillo a Porta a Porta con Bruno Vespa

19/05/2014 di Maghdi Abo Abia

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 00.24 – Beppe Grillo si congeda dalla sua prima apparizione in diretta televisiva dal 1993 dopo un’ora caratterizzata dalla sua energia ormai classica e dagli argomenti che negli ultimi mesi hanno identificato la politica del Movimento Cinque Stelle. Tuttavia è apparso zoppicante sul tema della copertura del reddito di cittadinanza e sulle eventuali conseguenze politiche figlie di un successo del Movimento alle elezioni europee. Inoltre il Semplice Portavoce, invitato a rilassarsi da Vespa in una gag che sapeva molto di avanspettacolo, ha detto di essere stato intimorito dalla sua falsa tranquillità. Tuttavia il confronto è stato acceso ma corretto e ricco di spunti comunque molto interessanti.

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 00.22 – Finisce il tempo a disposizione per Beppe Grillo ma è il semplice portavoce a voler avere l’ultima parola: “il tempo a disposizione è finito”. Ed invita tutti, Vespa compreso, il 23 maggio a Piazza San Giovanni, declinando il contro invito di Bruno Vespa per domenica sera in occasione dello spoglio.

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BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 00.21 – “Vogliamo modificare la Costituzione chiedendo il referendum propositivo”, continua Grillo.

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 00.20 – “Noi dobbiamo andare in Europa -continua Grillo- e dirgli che ci siamo. E se non ci ascoltano allora faremo un referendum Costituzionale o non Costituzionale. Ma Vespa interviene dicendo che ci vuole un anno per chiedere un referendum d’indirizzo e che non si può dire alla gente che votando lui si esce dall’Euro e stop.

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 00.18 – Non va giù l’idea, continua Grillo, avere l’idea di avere una persona che vuole restituire un qualcosa a chi l’ha fatto stare bene.

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 00.16 – Quelli della mia età, continua Grillo, devono pensare ai figli ed ai nipoti. Una parte dei 22 milioni di pensionati odierni si fida ancora di quello che regala dentiere e che lui ha un cane come quello mentre Berlusconi ha una società, la Moment, collegata con Glaxo, che fa sperimentazioni animali.

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 00.14 – Si parla di Montepaschi Siena, la peste rossa, la banca il cui valore è precipitato da 22 a 2 miliardi con un crollo delle azioni. Arriva Profumo che vende le azioni a Blackrock e dà 600 milioni a Sorgenia con un buco di due miliardi. E per questo bisogna puntare il dito contro il Pd. E sarebbero bastati 30 secondi di un tg per tutelare 30.000 risparmiatori.

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BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 00.12 – Grillo cita Benedetto Croce: “la nostra rivoluzione non può rovesciare il mondo ma basta una persona onesta”. Ed a proposito di questo cita Roberto Fico, presidente della Vigilanza Rai, che ha rifiutato 24 mila euro l’anno e su 30.000 euro ne ha usati 158. Ma Vespa chiede: “per fare che?”.

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 00.10 – Grillo chiede a Vespa se è andato ad Expo, beccandosi un no. A quel punto dice che parliamo di 1 milione di metri quadri di terreno vuoto. Poi si chiede perché Vespa è andato a Dubai mentre lui non ci è passato.

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 00.08 – L’Expo era meraviglioso ma si è persa l’occasione. Ed oggi 22 milioni di persone arrivano a Rho, un paese bellissimo rovinato da autostrade ed inceneritori. Il progetto era portare i visitatori in giro per l’Italia ma oggi invece è una speculazione cementizia di destra e di sinistra. Comunque viene ribadito che secondo lui Expo non si deve fare più anche perché i soldi non ci sono perché siamo a debito come Tav e Gronda.

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 00.07 – “Quello che era con noi sul pullman e che mi diceva di non permettermi di parlare di criminalità negli appalti è stato arrestato il giorno dopo”, continua Grillo su Expo. E parlando di Cantone dice che “c’è un commissario che controlla un altro commissario”.

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BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 00.05 – L’Expo è una cosa grandiosa e lo dimostra il fatto che quando è andato con i parlamentari nei cantieri non ha visto nulla a causa della presenza di aziende colluse con la criminalità e la mafia. E la mafia non è più come una volta. L’associazione a delinquere oggi è diversa da quello che si pensa. Oggi ci sono tutti ma mancano i delinquenti.

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 00.04 – Anche Grillo garantisce un milione di posti di lavoro investendo però nelle rinnovabili, nel riciclo, nel valorizzare le risorse. Perché questa è l’economia e non un ministro della Jp Morgan che parla di spread.

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 00.01 – Grillo dice di non volere la decrescita felice e ribadisce che esistono piazzali interi di macchine che marciscono al sole così come cemento e produzioni necessarie a mantenere posti di lavoro. Vespa cita la decrescita felice nascosta nella battaglia contro l’inceneritore, ma Grillo nega questa lettura dicendo che lui è per la crescita responsabile.

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BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 00.00 – “Certo che è un comizio, mica venivo a farmi intervistare da te!”. Così Grillo a Vespa che cercava d’interromperlo.

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 23.59 – Il Movimento Cinque Stelle ha già il politometro, un software che tiene conto di 10 dati e verificherà se i politici si sono arricchiti, e nel caso dovranno restituire i soldi in più. Se sarà congruo, invece, nessun problema. Visto che hanno fatto le pulci a loro con il redditometro, ora toccherà al politometro.

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 23.57 – “Quello del 25 maggio è un voto politico”. Grillo è perentorio.

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 23.56 – Continua Grillo: Renzi è andato dalla Merkel a dare due slinguate. Ma parlando dei paesi del Mediterraneo che possono unirsi per negoziare il debito, il Semplice Portavoce ci mette anche l’Irlanda: “andiamo noi, i paesi del mediterraneo.. noi, la Grecia, il Portogallo, l’Irlanda e la Francia”.

beppe grillo porta a porta (16)

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 23.54 – Dopo l’Europa il Movimento Cinque Stelle dirà a Bruxelles che non rispetterà trattati non firmati e che l’unico mercato è quello italiano. Nel 2011 l’Italia stava fallendo e l’Europa manda il curatore fallimentare che restituisce i debiti in mano alle banche straniere. Ma non tutto. Per questo ora si può parlare da pari a pari con l’Unione Bancaria. Poi ricorda la storia del rapporto del tre per cento nato perché è meno di 4 e più di 2.

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 23.51 – Grillo parla della spesa da parte di Blackrock ed Allianz che studiano i quadri degli Uffizi ed il valore delle nostre coste. E non si possono dare le aziende ed i beni del nostro Paese in mano alle multinazionali. E anche le partecipate, per quanto italiane, sono quotate in borsa. E non si può dare tutto ai gruppi economici affidandosi a persone come l’ebetino che lo porta ad assistere allo sfascio del Paese.

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 23.50 – Parlando del fiscal compact, Grillo ricorda come Pd e Pdl prima negavano il fiscal compact salvo poi approvarlo. La cifra sarà di 55 miliardi di euro e fanno previsioni per alzare il Pil che sta scendendo. E l’Ocse dice che la crescita non ci sarà. Vespa dal canto suo dice che i miliardi saranno 15 a causa dell’inflazione a zero.

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 23.48 – Capitolo pensioni: Grillo pensa ad un taglio per le pensioni di 5.000 euro mensili e che l’idea non è quella di recuperare i soldi versati. In quel caso per ciò che ha dato all’Enpals avrebbe 10.000 euro al mese anziché 900.

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 23.46 – Le 6.000 persone che lavorano nella manutenzione degli aerei da guerra come gli F-35 possono essere spostati in altri progetti come le stampanti 3d, alta tecnologia che negli Usa ha portato alla realizzazione anche di dentiere. In Italia produciamo turbine con laser per un mezzo che tra due anni è obsoleto.

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 23.44 – I 19 miliardi del reddito di cittadinanza, per Grillo, possono arrivare dai tagli all’editoria, ai rimborsi elettorali ed al gioco d’azzardo, un mancamento d’Iva di ritorno e la cura di un milione di malati. Ci sono poi 27 miliardi di spese militari.

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 23.42 – Grillo dice che a differenza degli altri politici propone con un fondo con le piccole e medie imprese, sventolando un assegno da oltre cinque milioni di euro. E che lui ha deciso di fare qualcosa per gli altri perché è un pensionato come Vespa. Ma anziché stare a casa, ha voluto fare qualcosa per il Paese.

beppe grillo porta a porta (15)

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 23.39 – Grillo continua dicendo che lui è andato da Renzi perché lo voleva la Rete, come nel caso degli immigrati. Vespa coglie la palla al balzo e chiede a Grillo che fare, con il Semplice Portavoce che parla del ruolo dell’Europa e della necessità di proteggere i richiedenti asilo politico. La pensa come Alfano, continua Vespa, e Grillo dice che lui è sincero e che non è mai stato al governo per 10 anni.

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 23.37 – Beppe Grillo rivendica i tre gradi per mandare via i militanti con il ruolo della rete senza che lui sia mai entrato nel merito, ribadendo che chi non è più d’accordo con il Movimento può andare via. Vespa a tal proposito ricorda l’espulsione del gruppo del Manifesto da parte del Pci.

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 23.36 – Grillo spiega che se in Italia non si è formato il fascismo come in Ungheria o Grecia è merito del Movimento Cinque Stelle, nonostante il fascismo sia nato in Italia.

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 23.35 – Vespa continua a chiedere lumi per un eventuale governo. Grillo dice che dopo le europee il Pd non avrà più la maggioranza ma non vorrà più andare via. Loro andranno a Roma, chiederanno le dimissioni di Napolitano e confida nei milioni di cittadini che rifuggono la violenza e seguono un uomo che non è né Hitler né Stalin.

beppe grillo porta a porta (14)

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 23.33 – Grillo spiega che al governo andranno da soli perché gli altri devono andare tutti a casa perché hanno sfasciato il Paese. Loro vogliono le elezioni anticipate e vogliono andare al governo. Ci vuole il 51 per cento, spiega Vespa, e Grillo risponde “chi se ne frega del 51 per cento”.

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 23.32 – Il reddito di cittadinanza non è un voto di scambio perché è un gesto di equità che costa anche più di 19 miliardi di euro per 600 euro a testa.

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 23.31 – Gli 80 euro sono una depravazione, secondo Grillo perché è un voto di scambio ed era più decorosa la scarpa destra di Achille Lauro perché oggi le coperture non ci sono. Ad esempio, hanno armonizzato l’assegno per il coniuge a carico.

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 23.30 – Vespa ricorda che le elezioni europee non hanno conseguenze pratiche ma Grillo risponde che hanno una valenza politica. E dopo la vittoria chiederanno le dimissioni di Napolitano. E loro non hanno mai voluto mischiarsi con Prodi con la rete che prima aveva scelto un medico, poi una giornalista e dopo Rodotà.

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 23.28 – Per Grillo il Movimento non vincerà, trionferà, e dai loro sondaggi sono al 96 per cento. Non fanno poi leggi elettorali per beneficiarne ma lo fanno con la rete decidendo tutto in nove settimane. Ora la legge è pronta per essere presentata.

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 23.27 – L’ebetino di Firenze, secondo Grillo, è già morto. Vespa risponde dicendo che tre milioni di voti alle Primarie vanno rispettati ed il Semplice Portavoce risponde che il loro movimento è la risposta a due idee politiche fallite, il comunismo ed il liberismo.

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 23.26 – Grillo dà del tu a Vespa ricordando il passato su cui si sorvola, dice di non aver pagato il canone per tre anni e parlando di politica, l’informazione è la prima colpevole della degenerazione italiana.

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/ 23.25 – Grillo non si siede, difende la sua definizione di Lupara Bianca dicendo che è un termine giornalistico che esprime la sparizione, la stessa di Letta e dell’ebetino che sparirà, come accaduto con Monti che non viene riconosciuto neanche alla Bocconi.

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/23.23 – Beppe Grillo, dopo aver espresso la sua commozione per essere entrato per la prima volta in uno studio televisivo, parla del pubblico che non può parlare dicendo che è espressione dell’Italia di oggi che assiste all’intervista di una persona presentata con un pregiudizio e che la sua rabbia ha unito 10 milioni d’italiani senza sfasciare una vetrina.

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/23.15 – Ed ecco il dettaglio della selfie di Bruno Vespa e Beppe Grillo

 

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/23.13 – Bruno Vespa lancia l’intervista a Beppe Grillo e dà appuntamento a dopo il Tg1 Flash. E Beppe Grillo si lamenta della foto scelta dalla regia senza rendersi conto che la puntata non è ancora iniziata.

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BEPPE GRILLO PORTA A PORTA/23.07 – In attesa della diretta, Bruno Vespa e Beppe Grillo ingannano il tempo scattandosi una selfie:

 

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA, LA PRESENTAZIONE – Beppe Grillo sarà ospite questa sera di Bruno Vespa a Porta a Porta, la trasmissione di approfondimento politico condotta da Bruno Vespa che andrà in onda, in diretta, a partire dalle 23.45 su Raiuno. Il Semplice Portavoce si confronterà così con il giornalista per presentare la posizione del Movimento Cinque Stelle relativamente alle prossime elezioni europee.

Beppe Grillo a Porta a Porta

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA, I PERCHÉ – Grillo ha scelto la vetrina di Bruno Vespa per parlare direttamente agli elettori. L’obiettivo è stato spiegato dallo stesso ex-comico:

«Vespa rappresenta quell’elettorato che pensa che io sia Hitler. Abbiamo 22 milioni di pensionati, anch’io sono un pensionato. Vado a Porta a Porta, per rivolgermi a quella gente di una certa età che ha un pregiudizio su di me e per dirgli che non sono né un violento né un esagitato»

In fondo Non c’è mai stata antipatia, almeno in apparenza, tra Beppe Grillo e Bruno Vespa. A questo proposito il Secolo XIX ricorda come l’ultimo incontro tra i due sia avvenuto 31 anni fa.

 

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BEPPE GRILLO PORTA A PORTA, L’ULTIMA VOLTA NEL 1983 – Grillo poterà un regalo: «gli porto un plastico. Spero accetti il mio dono altrimenti potrei anche offendermi…» mentre Vespa, intervistato dall’Ansa, riporta un aneddoto risalente proprio al 1983:

«Quando vide che la Democrazia cristiana perdeva sei punti, Grillo staccò il ritratto di De Mita dalla parete e chiese: “Che faccio, lo butto?”. Io gli risposi: “Lascia perdere, può tornare buono”. E infatti De Mita non si dimise»

E dopo l’allontanamento della Rai a seguito di una battuta sgradita al Partito Socialista, Grillo torna e Vespa l’accoglie nel modo migliore possibile, allontanando insulti ed attacchi al suo ospite con una battuta affidata a Twitter:

«Chiedete ai cittadini del M5S che sono venuti a Porta a porta come si sono trovati e mettete in rete le risposte. Beppe Grillo non è pazzo»

 

 

 

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA, NIENTE STREAMING – La presenza di Grillo nello studio di Bruno Vespa, che anticipa quella di Berlusconi prevista per mercoledì e di Matteo Renzi giovedì sera ha comunque generato diverse polemiche. Una riguardava la richiesta del Movimento Cinque Stelle di poter trasmettere il programma in streaming sul blog del Semplice Portavoce. Possibilità esclusa dal direttore di Raiuno, Giancarlo Leone, che ha sottolineato come non è pratica della rete concedere ad altri lo streaming delle trasmissioni e che Porta a Porta sarà disponibile in streaming sui canali della Rai.

BEPPE GRILLO PORTA A PORTA,  LA SFIDA DELLO SHARE – Dal canto suo Grillo ha chiesto ed ottenuto di avere la diretta della trasmissione anche perché, come sottolineato dal Messaggero, il semplice portavoce non si fida della Rai. E se Gianroberto Casaleggio a «in 1/2 ora», programma domenicale condotto da Lucia Annunziata, non è apparso combattivo e pugnace, il Semplice Portavoce vuole approfittare della «terza camera» per partire all’attacco degli altri due leader con l’obiettivo di vincere la sfida dello share. Inoltre, come sottolinea l’Ansa, dietro la trasmissione si nasconde anche lo scontro in Vigilanza Rai tra Movimento Cinque Stelle e Partito Democratico sul tema della par condicio.

 

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BEPPE GRILLO PORTA A PORTA, IL TEMA DELLA PAR CONDICIO – Torniamo allo streaming della puntata da trasmettere sul blog. In genere le puntate di Porta a Porta vengono registrate nel pomeriggio per essere trasmesse ma l’idea di mandare in onda, seppur on-line, Porta a Porta sul portale di Beppe Grillo aveva fatto intervenire il segretario della commissione di Vigilanza Rai Michele Anzaldi (Pd) che aveva parlato di un favoritismo nei confronti del Movimento in violazione della Par Condicio. La Rai ha quindi deciso per la diretta sottolineando che questo era stato deciso fin dall’inizio anche se ciò non spiegherebbe le polemiche sulla richiesta di streaming. Così facendo si è esaudita la richiesta di Grillo che ha perso però lo streaming sul suo blog.

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