Beppe Grillo difende l’Italicum: «Renzi un baro da due soldi, ha paura di perdere»

L’Italicum non si tocca. Non è una priorità per il Movimento 5 stelle. La sentenza arriva sul blog di Beppe Grillo in un lungo post dove si attacca il governo di Matteo Renzi:

I portavoce M5S hanno combattuto contro l’Italicum, presentato una legge elettorale scritta in Rete e cercato il dialogo con il Pd per una legge che fosse a garanzia dei cittadini, non dei partiti. Renzi ha pensato solo al suo. Ora vuole cambiare le carte in tavola perchè ha paura di perdere. Un baro da due soldi e con la coda tra le gambe.
Se non è capace di capire le priorità degli italiani glielo spieghiamo noi: 1) Reddito di Cittadinanza 2) Abolizione Equitalia 3) Abolizione IRAP 4) Dimezzamento stipendi parlamentari 5) DASPO ai politici corrotti. Non certo cambiare la legge elettorale per cercare di evitare l’inevitabile. Non si può fermare il vento con le mani.

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Le intenzioni erano già state ribadite stamane nello status Facebook in cui per Luigi Di Maio la legge elettorale non è una priorità per il Movimento. Il post sul blog lancia infine un annuncio finale, abbastanza inverosimile per molti costituzionalisti:

Quando il MoVimento 5 Stelle sarà al governo la legge elettorale sarà ancorata alla Costituzione per evitare che i partiti possano cambiarla come vogliono quando fa comodo a loro.

Sono quindi lontani i tempi in cui leader M5S, sceso a Roma, rimarcava come la legge fosse una iniziativa fatta apposta per fermare l’avanzata del Movimento. «Con quella legge – dichiarava Grillo nel gennaio 2014 – il M5s è senza scampo».

(foto copertina ANSA)

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