Grillo ferma Di Maio: «Lui premier? Deciderà la rete»

Luigi Di Maio presidente del Consiglio? Un attimo. «Il candidato premier si sceglierà in rete, come abbiamo sempre fatto. Presenteremo una squadra di governo con un programma deciso dagli iscritti». Beppe Grillo ha risposto così ai giornalisti lasciando l’hotel Forum di Roma. «Inventatevi qualcos’altro. Cercate di fare un’informazione più obiettiva perché così il Paese ne soffre. Cercate solo dei titoloni».

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LUIGI DI MAIO PREMIER: I MALUMORI M5S – Con questa frase Grillo ferma di fatto la candidatura di Luigi Di Maio a futuro leader M5S. Ieri si sono registrati diversi malumori tra i parlamentari grillini. Alcuni non ritengono il vicepresidente della Camera come unico premier pentastellato possibile.

luigi di maio
La senatrice Bulgarelli sui social

Roberto Fico, uno dei grillini più ortodossi e membro del direttorio, ha precisato come la battuta di Grillo in conferenza stampa fosse ironica. A Palazzo Madama il genovese, davanti ai giornalisti, scherzò con il deputato campano: «Maledetto sei tu il leader». Una frase che ha scatenato diversi retroscena sui giornali. «Quella di Beppe – ha spiegato Fico – è solo una battuta. Di Maio è bravissimo, un talento naturale, ma ce ne sono tanti di bravissimi nel Movimento. Il candidato premier non esiste ancora. Di Maio è come tutti gli altri. Il leader è lo stesso Movimento». La squadra di governo sarà valutata in una sorta di “governentiare” on line. Beppe Grillo ha infine salutato i cronisti, attaccando il segretario Pd, cambiando argomento: «Renzi vuole rivedere il Trattato di Dublino? Carina questa…farà anche il reddito di cittadinanza e lo chiamera’ in un altro modo…». Niente investiture insomma.

(ANSA/MASSIMO PERCOSSI)

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