Bang sonici a Roma: caccia scortano aereo di linea a Fiumicino

Intervento della difesa aerea italiana dell’Aeronautica militare che ha scortato il volo ME214 da Ginevra a Beirut per un atterraggio di emergenza a Fiumicino. Il volo, a quanto si apprende, ha chiesto assistenza per un “problema a bordo”, a causa di un bagaglio sospetto. I due caccia del Quarto stormo di base a Grosseto, nell’avvicinamento all’aereo hanno sfondato il muro del suono a quota relativamente bassa provocando due forti boati avvertiti a nord di Roma. Dopo l’atterraggio a Fiumicino del volo ME214, i due caccia stanno facendo rientro a Grosseto.

L’ALLARME BOMBA – Sono stati due caccia Eurofighter dell’Aeronautica Militare a decollare poco dopo le 13.30 dalla base aerea di Grosseto per intercettare l’Airbus 320 della compagnia aerea libanese “Middle East Airlines” in volo da Ginevra a Beirut con un bagaglio sospetto a bordo. E’ quanto rende noto l’Aeronautica Militare. I due caccia, in prontezza a terra per il servizio di difesa dello spazio aereo nazionale, hanno raggiunto il velivolo civile dopo pochissimi minuti, scortandolo – come previsto dalle procedure di sicurezza nazionale – sull’aeroporto di Fiumicino, dove sono tuttora in corso le verifiche del caso. L’ordine di decollo e’ partito dal NATO Combined Air Operation Center di Torrejon, in Spagna, ed e’ stato poi gestito dal Comando Operazioni Aeree di Poggio Renatico (Ferrara) in coordinamento con i centri di controllo radar interessati sul territorio nazionale. L’Aeronautica Militare assicura, 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, la sorveglianza e la difesa dello spazio aereo nazionale attraverso una struttura di sorveglianza radar e caccia intercettori pronti a decollare in pochissimi minuti dalle basi aeree di Grosseto (4 Stormo), Gioia del Colle (36 Stormo) e Trapani (37 Stormo). Lo riferiscono le agenzie

Foto copertina: “Eurofighter Typhoon EF2000, Italy – Air Force JP7236326” di Aldo Bidini – Gallery page http://jetphotos.net/viewphoto.php?id=7236326Photo http://images3.jetphotos.net/img/3/4/1/4/91823_1319892414.jpg. Con licenza GNU Free Documentation License 1.2 tramite Wikimedia Commons – http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Eurofighter_Typhoon_EF2000,_Italy_-_Air_Force_JP7236326.jpg#mediaviewer/File:Eurofighter_Typhoon_EF2000,_Italy_-_Air_Force_JP7236326.jpg

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