Attentato di Manchester, l’inquietante anniversario con l’assassinio di Lee Rigby

23/05/2017 di Andrea Mollica

L’attentato di Manchester ha ucciso almeno 22 persone. L’azione alla Manchester Arena è opera di un kamikaze, come confermato dal capo della polizia della città inglese, e tutto sembra indicare un attentato di matrice terroristica. Un ulteriore elemento a supporto è la data. Il 22 maggio è infatti l’anniversario di un noto attentato terroristico nella storia recente del Regno Unito. Il 22 maggio del 2013 il soldato Lee Rigby era stato barbaramente ucciso a Woolwich, nella zona sudorientale di Londra, da due inglesi di religione islamica. Michael Adebolajo e Michael Adebowale sono stati gli esecutori del macabro omicidio, avvenuto mentre Lee Rigby, fuori dal servizio, camminava per le strade di Woolwich. Rincorso con la macchina, investito, preso a coltellate una volta caduto a terra e più volte colpito con una mannaia, Rigby è stato ucciso con inaudita violenza e poi una volta morto trascinato al centro della strada. Michael Adebolajo e Michael Adebowale hanno brandito le loro armi verso i passanti spiegando di aver ucciso Lee Rigby come vendetta per i tanti islamici ammazzati dalle bombe dell’esercito del Regno Uniti.

ATTENTATO MANCHESTER, L’INQUIETANTE COINCIDENZA CON L’OMICIDIO DI LEE RIGBY

Prima dell’arrivo della polizia uno dei due assassini di Lee Rigby si era rivolto verso una persona che stava filmando la scena, spiegando i motivi dell’omicidio di fronte allo smartphone. Il video era poi diventato virale, creando un’enorme sensazione. Le frasi sconnesse e concitate di un omicida che ancora brandiva una mannaia ricoperta di sangue avevano colpito in modo significato l’opinione pubblica britannica. i media del Regno Unito si erano divisi sull’opportunità di diffondere immagini così cruente, che stavano circolando sui social media. Michael Adebolajo e Michael Adebowale entrambi di origine nigeriana, erano nati cattolici ma si sono poi convertiti alla religione musulmana prima di diventare terroristi. Michael Adebolajo è stato condannato all’ergastolo per l’omicidio di Lee Ribgy, senza la possibilità di benefici di pena, mentre Michael Adebowal, anch’egli sentenziato col carcere a vita, dovrà rimanere senza libertà per almeno 45 anni. Adebolajo si era avvicinato a diverse cellule terroristiche prima di compire l’omicidio di Lee Rigby.

Foto copertina: Ben Cawthra/London News Pictures/ZUMAPRESS.com

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