Elezione Papa, la diretta

13/03/2013 di Redazione

ELETTO IL NUOVO PAPA JORGE MARIO BERGOGLIO, LA DIRETTA QUI

“Campane a festa in piazza San Pietro”, “Fumo bianco su Roma, habemus papam”: la notizia dell’elezione dell’elezione del nuovo Papa domina sulle homepage di tutti i principali media internazionali. La breaking news compare in tutti i news ticker e nelle aperture delle edizioni online, tra gli altri, del New York Times, Guardian, El Mundo. Anche i canali televisivi dedicano l’apertura alla notizia dell’elezione del Papa, che figura tra come prima news anche su Al Jazeera. Si è completato il picchetto d’onore davanti alla basilica di San Pietro, da dove apparirà a breve il nuovo Pontefice. Le rappresentanze militari, insieme alle guardie svizzere e alla banda musicale, hanno preso posto proprio sotto la finestra delle benedizioni da cui apparirà il Santo Padre. “W il Papa, w il Papa”: cresce in piazza S.Pietro l’attesa per l’habemus papam e cresce l’entusiasmo della folla presente. Dalla piazza si levano veri e propri cori, intonati da religiosi e laici, che scandiscono il saluto al nuovo Pontefice. Ma c’e’ anche chi, in questi momenti, si raccoglie in preghiera con il rosario in mano.

ELEZIONE PAPA – La campane continuano a suonare e la gente si riversa per le strade. C’e’ molta concitazione ed entusiasmo. Piazza San Pietro e’ un “tappeto” di persone che srotolano striscioni e sventolano bandiere e fazzoletti. Numerosi gli applausi. Per manifestare la gioia dell’evento in molti agitano gli ombrelli aperti. La foto al momento piu’ contesa e’ quella del comignolo dal quale ancora esce la fumata bianca. “Sarà un Papa italiano”, dice una signora in attesa a piazza San Pietro da questo pomeriggio. “No, sicuramente si tratta di un Pontefice brasiliano”, risponde un fedele che le sta accanto. Tutte ipotesi, nessuna certezza, dopo l’annuncio del comignolo sulla Cappella Sistina dell’avvenuta elezione del Santo Padre in Conclave. “Vogliamo un Papa tedesco. Un altro Ratzinger”, è l’auspicio di due signore arrivate a Roma da Dortmund. Il video della fumata bianca:

NUOVO PAPA, LE QUOTE – Le ultime quote dei bookmaker britannici sul nuovo Papa avevano segnalato Angelo Scola nettamente favorito sugli altri cardinali. Paddy Power quotava poco prima l’arcivescovo di Milano a 1,44. Scommettendo cioè un euro su Scola Pontefice, in caso di vincita, sarebbero stati incassati solo 1,44 euro. Secondo dei papabili nella lista della società di scommesse era il cardinale austriaco Christoph von Schonborn, quotato a 6,50. Terzo il ghanese Peter Turkson (8,00). A seguire il brasilinao Odilo Pedro Scherer (9,00), l’americano Sean O’ Malley (11,00), il canadese Marc Ouellet (15,00).

ANGELO SCOLA – In piazza è partito il toto papa, dopo l’entusiasmo per la fumata bianca, ora il pensiero e’ quello di sapere chi sarà. Il piu’ ‘gettonato’ nelle previsioni sembra essere Angelo Scola. umo bianco emerge dal tetto della Cappella Sistina, indicando che i cardinali hanno eletto il nuovo Papa’, titola la Cnn e la notizia e’ nella fascia dedicata alle breaking news anche di New York Times e Fox News, dei tedeschi Faz e Die Welt, dello spagnolo El Pais, dei latinoamericani Folha De Sao Paulo La Nacion, dell’iraniana Press Tv, dell’indiano Hindustan Times e dell’israeliano Haaretz. E anche Russia Today titola: ‘Nuovo Papa eletto, fumata bianca dal Vaticano’. Questi alcuni titoli: Sky News “fumo bianco per la nuova elezione del papa in Vaticano”; Guardian: “Il fumo bianco indica che il Papa e’ stato eletto”; Bbc “fumo bianco dalla Cappella Sistina indica che il Papa e’ stato scelto; Cnn: “le campane suonano a Citta’ del Vaticano segnalando l’elezione del nuovo Papa che succede a Benedetto XVI”; New York Times “Sale il fumo bianco, il nuovo Papa e’ stato scelto”; Washington Post “Scelto il nuovo Papa”; Le Figaro “Fumo bianco sul Vaticano, un nuovo Papa e’ stato eletto”; El Pais: “La Chiesa ha gia’ un Papa”; El Mundo “Habemus Papam”. Le prime pagine di alcuni giornali on line:

IL PAPA DELLA QUINTA VOTAZIONE – E’ stato eletto probabilmente alla quinta votazione questo 265esimo Papa. Negli ultimi 167 anni, nei precedenti 11 Conclavi la decisione e’ stata sempre raggiunta in tempi rapidi: da un minimo di due giorni a un massimo di cinque. Secondo quanto riporta il sito Zenit, in termini statistici, i piu’ rapidi furono quelli che portarono all’elezione di Leone XIII (Vincenzo Gioacchino Pecci) nel 1878 e Pio XII (Eugenio Pacelli) nel 1939: due soli giorni e tre votazioni. Per quest’ultimo, e’ una curiosita’, non vi erano dubbi sul suo nome ma Pacelli, anche se entro’ in Conclave “gia’ Papa” non fu eletto al “primo colpo”. Anche in quel caso i cardinali elettori (erano 63 e in gran parte italiani) sentirono il bisogno di discutere e scambiare opinioni. Il Conclave piu’ lungo invece fu nel 1922. Ben 5 giorni e 14 scrutini per eleggere Pio XI (Achille Ratti). Oltre ai due Conclavi piu’ brevi (Leone XIII e Pio XII), si contano tre Conclavi con quattro scrutini: nel 1846, per Giovanni Maria Mastai Ferretti che assunse il nome di Pio IX, quell’anno i votanti erano 50; per Albino Luciani (Giovanni Paolo I) nell’agosto del 1978, i votanti erano 111; e per Joseph Ratzinger (Benedetto XVI) nel 2005, i votanti erano 115. Sei votazioni furono invece necessarie per Giovanni Battista Montini, Paolo VI nel 1963. In quell’occasione i cardinali elettori erano diventati 80. Sette votazioni portarono all’elezione nel 1903 di Giuseppe Sarto, San Pio X e nell’ottobre del 1978 furono 8 gli scrutini per l’elezione di Karol Wojtyla, Giovanni Paolo II. Tra gli scrutini piu’ numerosi, ne occorsero 11 per eleggere Angelo Giuseppe Rancalli (Giovanni XXIII) nel 1958, seguito da Giacomo della Chiesa (Benedetto XV) nel 1914 dopo dieci votazioni e Giuseppe Melchiorre Sarto (San Pio X) nel 1903 dopo sette scrutini.


IL TWEET DEL VATICANO
– Il tweet del Vaticano:

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IL NUOVO PAPA – Migliaia di fedeli stanno affluendo in piazza San Pietro per assistere al saluto del nuovo Pontefice. Un sistema di transenne, immediatamente sistemate sul sagrato, danno la direzione ai fedeli. Via della Conciliazione e’ stata ovviamente chiusa al traffico come tutte le strade adiacenti alle Mura vaticane. In campo Polizia, Carabinieri, Finanza e anche Forestale. L’affluenza di fedeli e pellegrini viene calcolata intorno alle 70.000 mila persone. L’ingresso passera’ per un portale controllato dal metal detector (con una taratura piuttosto alta per evitare di rendere le file interminabili), mentre in piazza agenti e militari con i rilevatori portatili effettueranno altri controlli a campione. Al via le task force anche nei Dea (dipartimenti per l’emergenza) dei principali ospedali capitolini. In prima linea il policlinico Umberto I, dove stanno attivando la cosiddetta Unita’ di crisi. “Vuol dire- sottolinea alla Dire il direttore del Dea, Claudio Modini- che ci prepariamo al possibile maggior afflusso di persone. Quindi liberiamo spazi, rafforziamo i turni, allertiamo gli specializzandi. Insomma, gli ospedali si preparano a fare la loro parte”. Insieme al Policlinico sono in prima linea anche Gemelli e San Camillo, fra le strutture piu’ vicine al centro capitolino. La Regione aveva gia’ chiesto negli scorsi giorni la massima operativita’ fino a fine marzo ma da oggi scattano le unita’ di ‘crisi’. Le foto della festa:

LA BANDA IN PIAZZA – In piazza San Pietro sono entrate la banda pontificia e il picchetto delle Guardie Svizzere in alta uniforme. La banda che ha intonato l’inno dello Stato della Citta’ del Vaticano, portando la bandiera bianca e gialla si e’ schierato sul sagrato della Basilica sotto la Loggia centrale da dove tra poco si affaccera’ il protodiacono, card. Tauran per annunciare al mondo il nome del nuovo papa. Poco dopo e’ giunto in piazza anche un drappello delle Forze armate, anch’essi in alta uniforme per rendere l’omaggio del nostro Paese al papa eletto.

 

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