Oscar 2013: tutti i vincitori

Argo” trionfa nella notte degli Oscar, premiato da Michelle Obama come miglior film nell’85esima edizione degli Academy Awards, in scena al Dolby Theater di Hollywood. “Non avrei mai immaginato di tornare su questo palco”, ha commentato Ben Affleck, regista e co-produtture della pellicola vincitrice. Le previsioni parlavano di una sfida con  “Lincoln” di Steven Spielberg (unici due film a superare i 100 milioni di dollari al botteghino, ndr), il grande deluso della serata.  Quattro riconoscimenti per il film di Ang LeeVita di Pi“(il più premiato, con miglior regia, fotografia, effetti speciali e colonna sonora) mentre Daniel Day-Lewis è il miglior attore protagonista, grazie alla sua interpretazione di Abramo Lincoln nel film di Steven Spielberg. Jennifer Lawrence migliore attrice protagonista per “Il Lato Positivo”.

 OSCAR 2013: VINCE ARGO – La vittoria di Argo segna il ritorno di Ben Affleck, risorto dopo un lungo periodo di disavventure professionali e considerato quasi “finito” dai media, dopo l’oscar del 1997 per “Will Hunting”: “Ringrazio tutti coloro che mi hanno aiutato, i miei amici in Iran che vivono in condizioni non facili e mia moglie che ha lavorato al nostro matrimonio per dieci Natali. Non succede nulla se si viene buttati giù, ma conta sapersi rialzare”, ha sottolineato. Ma non è mancata l’ironia: sul palco con il regista sono saliti anche i co-produttori George Clooney e Grant Heslov, che ha scherzato:”So cosa state pensando: siamo i tre produttori viventi più sexy del mondo”. La pellicola era stata presentata al Festival di Toronto, come spiega il Guardian: è ambientata nell’Iran della rivoluzione khomeinista,  sullo sfondo della crisi degli ostaggi del 1979. Aveva ottenuto sette nomination. La sua vittoria è stata annunciata dalla first lady Michelle Obama, collegata in diretta dalla Casa Bianca. E’ stato Jack Nicholson, quasi a sorpresa, a passarle la parola: “Per il cinema è stato un anno eccitante, ringrazio tutti”, ha dichiarato Michelle Obama prima di rendere noto il nome del film vincitore a Hollywood.  Un premio “disgiunto”: Argo ha vinto nonostante Affleck non abbia ricevuto la nomination per la statuetta come miglior regista: è la quarta volta che succede, in 85 anni di storia degli Oscar del cinema. L’ultima volta accadde nel 1989 con “Driving Miss Daisy”.

OSCAR 2013: LEWIS MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA – Record per Daniel Day-Lewis, capace di vincere il premio come miglior attore protagonista per la sua interpretazione di Abramo Lincoln nel film di Steve Spielberg. E’ infatti l’unico interprete maschile ad averne vinto tre nella sua carriera. Soltanto Katharine Hepburn ha fatto meglio, vincendo quattro Oscar come attrice protagonista. Al contrario, altre star del cinema come Jack Nicholson, Meryl Streep, Ingrid Bergman e Walter Brennan hanno collezionato tre premi, ma soltanto attraverso un mix di interpretazioni come attori protagonisti e non protagonisti. “Ho ottenuto nella vita più di quanto ho dato”, ha spiegato Lewis, abbracciando moglie e figli.

OSCAR 2013: GLI ALTRI PREMI – Vittoria anche per Jennifer Lawrence, miglior attrice protagonista per “Il Lato Positivo”, mentre tra gli interpreti non protagonisti hanno trionfato Christoph Waltz per “Django Unchained” e Anne Hathaway per “Les Miserables”. Grande notte anche per Ang Lee, con il suo lungometraggio “Vita di Pi”, in grado di vincere ben quattro riconoscimenti. Ha vinto per la miglior regia, per la miglior fotografia, per gli effetti speciali e per per la miglio colonna sonora. Aveva già ottenuto ben 11 nomination, secondo soltanto a ‘Lincoln’ di Steven Spielberg, dato prima per favoritissimo per il premio come miglior film e con 12 nomination totali. Festa anche per Tarantino, che ha vinto l’Oscar come migliore sceneggiatura originale. “Chi vedrà i miei film tra 30 anni si ricorderà solo dei personaggi e io devo trovare le persone giuste per far vivere questi personaggi”, ha spiegato un entusiasta Tarantino. Sarah Greenwood (production design), Katie Spencer (Set Decoration) per Lincoln hanno vinto invece l’Oscar come migliore scenografia. Miglior film straniero l’austriaco Amour di Michael Haneke.

Share this article