Belen Rodriguez, la cattivissima lettera di Fabrizio Corona

Fabrizio Corona continua a litigare con Belén Rodriguez, e le prove scritte che lascia del suo passaggio potrebbero aspirare a far parte di un trattato sulla società contemporanea. La lettera aperta è stavolta pubblicata su Social Channel, ed è tutto un programma:

Tale Belen Rodriguez, fanciulla di Buenos Aires trapiantata in Italia e balzata agli onori della cronaca dopo i suoi discutibili exploit all’Isola dei Famosi e, in particolare, dopo una relazione con il sottoscritto. Succede che nella mattinata di oggi, mentre arrivo in ufficio immerso dalle dinamiche lavorative a dai problemi personali riconducibili alla mia complessa situazione giudiziaria, trovo sul tavolo della scrivania una lettera che recita così: “la presente per comunicarLE di essere stato nominato Suo difensore d’ufficio in un procedimento per appropriazione indebita ai danni di una Mercedes Daymler AMG concesso in locazione a Maria Belen Rodriguez per il quale il pubblico ministero ha chiuso le indagini”.

Il “tale” con cui esordisce è roba da record del mondo dello gnorri. Ma proseguendo nella storia ci si intristisce sempre di più: l’accusa di Belen è di appropriazione indebita ma, scrive lui, l’auto lui ha contribuito a pagarla con cinquemila euro di assicurazione e quattro rate per un totale di 25mila euro.

Questo così, giusto perchè lei è una ragazza che non necessita di virtù materiali per essere felice. Ma il fulcro della questione è un altro. La “volpe” Belen ha avanzato questa denuncia a mio carico per ricondurre a me il pagamento di tutte le multe arrivate in quel periodo e che sono state oggetto di discussione con il sottoscritto per diverso tempo. Richiesta legittima. Peccato che io avessi prestato a questa tale circa 22.500 euro prima di un suo viaggio per l’Argentina. Soldi che in quell’istante le donai volentieri, ma che ora assumono un valore diverso. Con una tranquillità che in genere non mi contraddistingue, pochi mesi fa mi rivolsi a Belen e a tutto il suo glorioso entourage (capitanato da una certa “Petineuse”) spiegando chiaramente che se mi avessero portato tutte le multe di quel periodo, e l’ammontare di queste avesse superato i 22 mila che prestai a Belen prima di quel viaggio, sarei stato felice di pagare loro la differenza. Con la professionalità che contraddistingue quello staff, non successe nulla di tutto ciò. Al contrario, ricevo quest’avviso. Colgo quindi l’occasione per fare i miei più sinceri complimenti alla Rodriguez, che dopo aver dichiarato a Verissimo, con la sua tipica espressione affranta e quella cadenza vocale da “missionaria” dell’Unicef, che mi vuole bene, mi fa recapitare quest’ennesimo regalino che complica ulteriormente la mia situazione.

(Le foto sono tratte dalla pagina facebook della soubrette argentina)

Infine, arriva la stoccata finale sul mito dell’ennesimo video di Belen:

P.S. Pare che in questi giorni, la mia ex ex ex, stia cercando informazioni all’interno di redazioni giornalistiche riguardo la possibilità che tra la refurtiva portata via dall’ufficio di Social Channel ci sia anche il famoso filmino hard che lei, improvvisata regista, ci tenne a girare mentre ci divertivamo sotto e sopra le coperte. Tranquilla, nonostante tu dica che a letto è meglio il ballerino, conosco le mie qualità e non ho bisogno di mostrarle in giro. Come forse faresti tu.

Fantastico, no?

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