Nudi al bodyscanner. Basta Photoshop?

Un semplice effetto disponibile in qualunque programma di editing  grafico permette di rivelare molti dettagli indesiderati nelle radiografie aeroportuali. Così pare.

donna al bodyscanner, invertita, naked image inverted
donna al bodyscanner, invertita

Valentina è un po’ in crisi. A maggio si sposa la sua amichetta del cuore che ora vive dall’altra parte del mondo. Non può non andare al suo matrimonio. Per anni si sono divise il fidanzato. Le manca solo questo. Troppo lontano non l’ha ancora visto se non in webcam. Dovrebbe essere entusiasta, e invece niente, non ce la fa proprio. Un cruccio la assilla. Sta già pensando a tutto: per risparmiare  ha approfittato di un low cost d’occasione ed ha  prenotato il volo sin d’ora,  si è iscritta in palestra, si è  messa a dieta ed ha prenotato l’estetista. Non vuole certo sfigurare davanti alla sposa, né tanto meno davanti al suo futuro marito…

TRUCCHI – Soprattutto, però, vuole fare la sua bella figura davanti al body scanner. Perché non è poi tanto vero – come rassicura qualcuno – che in fondo non si vede niente.  Si vede eccome, lei ora lo sa… E poiché crede che un giorno le capiterà una di quelle storie da film, che lei è una tipa speciale e se lo merita, non vorrebbe lasciarsi scappare, che ne so, l’occasione che un addetto alla marchingegno diabolico delle radiografie aereoportuali, magari uno tipo Jonny Depp, possa innamorarsi delle sue misure generose. Abbondanti troppo, adesso. Quando avrà tolto pane e caramelle dalla sua dieta torneranno apposto come ai tempi del liceo, ne è certa. Le bastano pochi mesi. Dunque si prepara, perché, si ripete, il body scanner la attende, e lei lo sa che non sarà clemente. La cosa gliel’ha fatta notare il suo fratellino mentre giocava con il suo Photoshop. Quel bricconcello con una mossa le ha svelato l’arcano. Ha aperto un’immagine, una foto scelta a caso da un sito, una di quelle fatte con il body scanner, appunto. La voleva colorare. Invece poi l’ha invertita, per caso, per vedere che significa invertire. Ed oplà: la figura anonima ha svelato i suoi connotati. Quasi del tutto.

COME FARE – Così è capitato anche a me. Ma io l’ho fatto apposta, per verificare quanto letto su questo sito, domdaily.com,  che a sua volta ha controllato le segnalazioni di alcuni lettori. Ho verificato che basta un programma di grafica come Photoshop ed una manciata di secondi perché una “naked image” possa mostrarsi meglio.  Provate anche voi.  Lanciato il programma per lavorare sulla foto prescelta aprite  in alto il menu Image, scorrete fino ad Adjustments e poi scegliete l’opzione: Invert. Rimarrete sorpresi. Soprattutto se vi capita una foto come quella selezionata dal domdaily sul quotidiano bild.de, che è la stessa protagonista di questo articolo, una di quelle su cui ho “lavorato” io.  Per pochi secondi, come potete vedere nel video sotto postato.

DUBBIO – Il  risultato non è così allarmante in tutti i casi che ho testato. Probabilmente dipende anche dalla differenza delle pose che ho trovato immortalate, o dalla struttura corporea,  o dalla buona dose di adipe diffuso dei soggetti.  Quello che si vede  dopo aver invertito le immagini,  in ogni caso, è decisamente troppo. Però, però … ora mi sovviene un gran dubbio:  e se fosse stato tutto montato ad arte? Se fosse stato fatto il procedimento inverso? Ovvero: e  se  invece qualcuno avesse invertito l’ immagine modificata proprio per farla poi sembrare, invertita, quella risultante da un bodyscanner? Se i due siti,  il doomdaily, quello che ha dato questa “notizia” dopo aver testato gli effetti dell’ inversione della foto ed il  bild.de, il giornale che l’ha pubblicata prima semplicemente per illustrare un articolo, si fossero messi d’accordo? Mmah,  giudicate voi.

EDIT –la foto originale è stata presa qui http://www.f1online.de/f1online/index.cfm?location=search&colNo=2274&language=2&rf=1&searchkeys=518430 (e la Build ne riporta anche i credits)” Ringrazio Ezekiel che ci ha fornito una elemento importante per poter tirare un piccolo sospiro di sollievo. La donna ritratta nella foto è in realtà una modella e la foto pubblicata sul giornale build.de è un bel montaggio fatto a partire da due delle immagini  disponibili in questa gallery ,  elaborato come fosse l’immagine di un body scanning all’aereoporto.

Probabilmente ha ragione anche Jumbalaya : “Non avendo una foto effettiva del body scanner, hanno preso una modella, le hanno fatto una foto e ne hanno invertito i colori”.  Insomma, così potrebbe aver effettivamente fatto il quotidiano online build.de. Il siton doomdaily,  invece,  potrebbe aver solo tentato di ricamare una storia allarmante su a partire da  quella picture “elaborata” per necessità, oppure ha semplicemente dato troppa retta ad una delle segnalazioni dei suoi lettori, preso dall’entusiasmo.

Ha letto pure Valentina, la protagonista di questa storia.  Chiamata a commentare ha risposto: “beh? che c’entra, la forma del corpo si vede ancora tutta, anche qualche dettaglio. Dunque resto a dieta.”

Grazie a tutti.


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