Coppia residente nel Livornese arrestata in Francia: avevano rapito la figlia malata

24/08/2018 di Redazione

La bambina ha soltanto 5 mesi ed era stata sottoposta alle cure dell’ospedale Meyer di Firenze, che per lei aveva programmato un delicatissimo intervento. L’ospedale Meyer è una struttura pediatrica, che ha spesso fatto fronte a situazioni molto difficili per la salute dei pazienti. I suoi genitori, residenti nel Livornese, hanno pensato bene di rapirla e di portarla via, per evitare che vi si sottoponesse. La piccola, in virtù delle difficoltà familiari che stava affrontando, era stata affidata ai servizi sociali il 13 luglio scorso, in attesa di essere collocata all’interno di un centro di assistenza per minori: ora i genitori sono stati arrestati in Francia, ad Asnières-sur-Seine.

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Coppia rapisce figlia, le accuse

A loro carico pendono le accuse di sequestro di persona, tentate lesioni aggravate e trattenimento di minore all’estero. Il tutto, ovviamente, in concorso. La bambina ha urgente bisogno dell’intervento chirurgico a cui non è mai stata sottoposta proprio a causa del tentativo di rapimento da parte dei genitori. A denunciare il tutto alle autorità, che hanno rapidamente intercettato la coppia all’estero, è stata la nonna della bambina.

Coppia rapisce figlia, l’episodio si è verificato a luglio

In base a quanto si apprende, l’intervento chirurgico era stato programmato il 24 luglio scorso. Il 20 dello stesso mese, la madre della bambina, un’italiana di 28 anni, sarebbe stata convinta dal marito a portare la bambina oltre la frontiera di Ventimiglia.

L’arresto è stato effettuato dall’Interpol, su mandato internazionale emesso dal giudice per le indagini preliminari di Livorno, dopo che le indagini erano partite dai carabinieri. La coppia, insieme alla bambina di 5 mesi, era stata ospitata da alcuni parenti nel centro alla periferia di Parigi: i genitori della piccola sono stati intercettati grazie ai movimenti della loro carta di credito. Ora, le autorità italiane hanno già inoltrato la richiesta di estradizione.

La bambina, in questo momento, si trova all’interno di una struttura ospedaliera in Francia, in attesa di essere trasferita in un centro specializzato dove potrà essere sottoposta all’intervento chirurgico necessario per la sua sopravvivenza.

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