Il numero dei nuovi italiani è crollato del 27%

16/07/2018 di Redazione

Per la prima volta dal 2006 il numero dei nuovi italiani è crollato. Dopo un trend positivo durato più di un decennio nel 2017 i nuovi passaporti  sono scesi, a quota 146.605, ovvero 55mila in meno rispetto al 2016, un calo del 27,3%. Sono dati elaborati dalla Fondazione Leone Moressa su dati Istati diffusi oggi da Repubblica, in un articolo a firma di Vladimiro Polchi:

Per la precisione, dal 2006 al 2016 il numero di nuove cittadinanze è andato costantemente crescendo, con un boom negli ultimi 4 anni: nel 2013 è stata superata quota 100mila acquisizioni, nel 2016 addirittura 200mila. Un trend apparentemente inarrestabile. Invece, nell’ultimo anno, è successo qualcosa che smentisce le stime al rialzo fatte fin qui. Per la prima volta nel 2017 si registra infatti un forte calo nelle cittadinanze: 146.605 nuovi italiani, il 27,3% in meno rispetto al 2016.

Invasione di stranieri? Nel 2017 un crollo del numero dei nuovi italiani

A queste cifre va aggiunto il tasso di naturalizzazione, che è del 2,9%. Solo 3 stranieri residenti su 100 sono diventati italiani. I cali maggiori del numero di nuovi italiani sono stati registrati in Piemonte, -44,8%, in Puglia, -40,2%, e Umbria, -34,2%. Il crollo si spiega con la riduzione della platea degli aventi diritto. In base alla legge, la cittadinanza italiana può essere richiesta dopo 2 anni di matrimonio con un italiano o dieci di residenza. I cittadini che nel 2017 hanno ottenuto la cittadinanza sono quelli arrivati nel nostro paese nel periodo 2005-2007, anno di inizio della crisi. Dal 2007, secondo lo studio della Fondazione Leone Moressa, «gli arrivi sono progressivamente calati a causa della restrizione dei decreti flussi». Le acquisizioni di cittadinanza sono state 35mila nel 2006, 45mila nel 2007, 54mila nel 2008, 59mila nel 2009, 66mila nel 2010, 56mila nel 2011, 65mila nel 2012, 101mila nel 2013, 130mila nel 2014, 178mila nel 2015, 202mila nel 2016 e infine i 147mila nel 2017.

(Foto di copertina da archivio Ansa)

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