Pontida si rifà il look, la Lega dà il benvenuto ai debuttanti del Sud

Giù le bandiere della Lega Nord, avanti Noi con Salvini; Pontida, il grande raduno della Lega che si tiene ogni anno in Lombardia, per il primo vero anno si ritrova con un simbolo unito e il chiaro intento di unire il nord con il sud.

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Pontida, abbraccio della Lega da Nord a Sud

Come fare? Semplice, lasciando campo aperto al ministro degli Interni Salvini, vero e proprio leader di un popolo che lo brama e lo cerca continuamente.

Ed è così che Alberto da Giussano, simbolo di partito ma anche di un finto Stato come la Padania, non sarà più il protagonista della manifestazione.

Ne scrive Marco Cremonesi sul Corriere della Sera:

Il colosso di Pontida non c’è. La gigantesca statua di Alberto da Giussano che si ergeva a fianco del palco, nell’edizione prima della Nuova manca ancora. Lo “Albertino” è tutto ciò che resta – nel logo c’è anche oggi – della Lega prima maniera. Ma si è rotto, sarà il destino dei vecchi simboli. L’anno scorso si prometteva che sarebbe stato riparato, ma così non è stato. Pensionato anche il vecchio bandierone: niente alzabandiera questa mattina sul prato che fu Sacro

Le novità di Pontida 2018

Al “ballo dei debuttanti” ci sarà anche il presidente della regione Sicilia Nello Musumeci, che giustifica così la scelta di un ex Msi di partecipare all’evento di un movimento come quello della Lega: “Semplice: ricevo un invito e aderisco. Matteo Salvini mi invita ad andare alla loro più importante manifestazione e portare il saluto da governatore del centrodestra. Io rispetto il galateo e rispondo: sì, grazie“.

Non c’è dubbio che gli argomenti più trattati saranno i migranti. C’è una piccola incognita: con la flat tax molto probabilmente posticipata al 2020, il rischio che in futuro ci possa essere qualche mugugno è concreto. “La cosa più importante è abbassare le tasse – spiega Michele Abruzzese da Andria – farci tornare a respirare e a crescere“.

Il grande striscione “Flat tax subito” è lì a testimoniarlo.

(Foto credits: Ansa)

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