Il ministro dell’Interno Salvini ringrazia solo la Polizia e non i Carabinieri

Non vorremmo essere nei panni del gruppetto di Carabinieri che, insieme alla Polizia, si è fatto fotografare insieme al nuovo ministro dell’Interno Matteo Salvini. Il leader della Lega, infatti, su Twitter ha ringraziato – taggandola – la Polizia di Stato, ma non l’Arma dei Carabinieri. Provocando un piccolo incidente diplomatico.

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Salvini ringraziamenti a Polizia e non a Carabinieri, la gaffe

Su Facebook, il ministro dell’Interno è stato molto più prudente: ha postato la stessa foto, ma ha parlato più genericamente di Forze dell’Ordine. Invece, il tweet è stato decisamente esplicito: «Tanto entusiasmo, tanta voglia di riportare giustizia, legalità, sicurezza e rispetto nel nostro bellissimo Paese. Buonanotte, Amici! @poliziadistato».

Salvini ringraziamenti mancati ai Carabinieri: cosa è successo?

Non c’è dubbio, però, che in primo piano ci siano almeno due carabinieri, come si evince dalla divisa e dal simbolo dell’Arma sul basco. Il resto – la maggioranza dei componenti della foto – è composto da poliziotti. Tuttavia, anche la minoranza aveva diritto almeno a un tag. Oppure, nel mucchio, il ministro dell’Interno non si è accorto dei militari presenti insieme ai poliziotti nel corso dell’iniziativa che lo ha visto protagonista nella serata di ieri.

Matteo Salvini ha sempre mostrato grande rispetto nei confronti delle forze dell’ordine, indifferentemente. Dall’uomo che occuperà il posto di comando al Viminale ci si aspetta uno scrupolo maggiore anche per quanto riguarda questi piccoli incontri – se così possiamo dire – di rappresentanza. Soprattutto in virtù della grande differenza, anche da un punto di vista storico nonché di ministeri di competenza (i Carabinieri dipendono dal ministero della Difesa), tra Polizia e Carabinieri.

Dunque, se è scorretto – come qualcuno ha scritto su Twitter – che il ministro dell’Interno «non distingue la Polizia dai Carabinieri», non è altrettanto scorretto far notare a Matteo Salvini di essere più completo nelle sue tante esternazioni sui social network.

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