Matteo Salvini, la frenata sul governo con il M5S dopo la visita a Berlusconi ad Arcore

15/05/2018 di Redazione

Matteo Salvini ha incontrato Silvio Berlusconi nella sua villa di Arcore lunedì mattina, dopo il vertice notturno con Di Maio a Milano e prima di tornare a Roma per le consultazioni con il presidente della Repubblica in merito alla formazione del nuovo governo. La visita ad Arcore è descritta da due articoli di Marco Galluzzo sul Corriere della Sera e di Emilio Pucci sul Messaggero.

Matteo Salvini ha incontrato Silvio Berlusconi ad Arcore prima di andare al Quirinale

L’incontro tra Salvini e Berlusconi è politicamente molto rilevante, visto che sembra aver contribuito all’aumento del pessimismo del segretario della Lega sull’accordo con i Cinque Stelle. Nel confronto di Arcore secondo Galluzzo Berlusconi ha espresso tutti i suoi dubbi sulla scelta dell’alleato di trattare col M5S.

 

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«Non è difficile immaginare che l’ex premier abbia parlato in modo aperto con Salvini, invitandolo alla riflessione, ai rischi che la Lega affronta sposando un governo con i 5 Stelle, agli ostacoli che può trovarsi una volta arrivato dentro il Palazzo: una cosa sono i punti di un documento, ancorché soppesato e condiviso da due partiti, un’altra la storia di entrambi, i rispettivi elettori, la concretezza e la difficoltà dell’azione di governo in Italia. Del resto è stato lo stesso Salvini a citare le infrastrutture, gli immigrati, la giustizia, come punti di grande distanza con Di Maio, punti che anche un esecutivo e una maggioranza omogenea farebbe fatica a gestire e ad affrontare, come si è visto negli ultimi anni», rimarca Marco Galluzzo nel pezzo del Corriere della Sera.

 

Salvini
ANSA/ALESSANDRO DI MEO

Emilio Pucci sul Messaggero riporta questo virgolettato di Berlusconi a Salvini: «Matteo rischi di farti male, fermati ora. Se fallisci con Di Maio, agli occhi degli italiani sarà anche colpa tua. Andiamo insiem alle elezioni a ottobre e supereremo facilmente il 40%», avrebbe detto l’ex presidente del Consiglio al leader della Lega. Marco Galluzzo sul Corriere della Sera mette in esplicito collegamento la frenata di Salvini sul governo col M5S all’incontro con Berlusconi: «Non è nemmeno difficile immaginare che lo scetticismo che Salvini ha esternato all’uscita dello studio del capo dello Stato, dopo alcuni giorni di manifesto ottimismo, siano stati in qualche modo anche collegati al colloquio mattutino».

 

 

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