Malta diventerà la regina del mercato delle criptovalute

23/04/2018 di Redazione

Mentre le criptovalute continuano a suscitare dubbi e certezze a fasi alterne, c’è qualcuno che sta puntando tutto, o una buona parte di investimenti, su questo nuovo mercato finanziario.

LEGGI ANCHE > Halal o non Halal? I dubbi del mondo islamico sulle criptovalute

Stiamo parlando di Malta, Paese che promette di diventare un hub di riferimento con la sua legislazione friendly in favore di agenzie che lavorano nel settore.

Il sito d’informazione Bloomberg ha ricostruito gli interessi e le azioni pratiche che ha intrapreso il governo di Muscat, fresco di nuova collaborazione con due delle più grandi agenzie di criptovalute.

Malta ha deciso in maniera convinta di puntare su un mercato in una fase dove l’entusiasmo, per usare un eufemismo, non è alle stelle. E questo potrebbe già rappresentare un primo vantaggio su un’eventuale concorrenza.

Le leggi e le regolamentazioni promosse dall’isola al centro del Mediterraneo sono un segnale di trasparenza verso le azienzde di criptocurrency, che vedono di buon occhio un Paese intenzionato a spendersi così apertamente.

Malta, tuttavia, ha tentato di mostrarsi chiara e trasparente ma rimane al centro della bufera per l’omicidio della giornalista Daphne Caruana Galizia, uccisa brutalmente mentre stava svolgendo delle inchieste sulle relazioni torbide del governo de La Valletta.

L’ultimo grande interesse del Paese per le criptovalute è rappresentanto dalla chance di essere un unicum nel mercato europeo. All’interno dell’UE, infatti, nessuno Stato membro ha adottato politiche pratiche per inserirsi in un mercato ancora ricco di profonde incertezze.

Eccetto la Svizzera, che si trova in Europa ma è completamente estranea alle dinamiche di Bruxelles.

Se in futuro le criptovalute dovessero rappresentare quell’El Dorado sognato da milioni di investitori, Malta sarà lì pronta a passare all’incasso.

(Foto credits: Ansa)

Share this article