Alessandro Cattelan ironizza sulla morte di Mango, il fratello Armando attacca lo schifo trasmesso da Sky

Alessandro Cattelan ha ironizzato sulla morte di Mango nella puntata di EPCC, E poi c’è Cattelan, trasmessa da Sky mercoledì sera. Il conduttore ha proposto uno sketch intitolato “Ultimo Mango a Parigi”, in cui ha chiesto al suo ospite, Frank Matano, di indovinare il titolo di un film.  «L’episodio è tratto da una storia vera, c’è questo famoso cantante lucano, della Basilicata, che deve andare a Parigi per un concerto ma poi si esibisce il giorno prima da un’altra parte e muore», ha detto Cattelan tra le risate del pubblico.

Alessandro Cattelan ironizza sulla morte di Mango, il fratello Armando attacca lo schifo trasmesso da Sky

La gag, comprensibilmente, ha profondamente amareggiato e indigato molti fan di Pino Mango, morto tragicamente per infarto l’anno scorso durante un concerto. Una scomparsa resa ancora più dolorosa dal decesso di uno dei suoi fratelli, Giovanni, che non ha retto alla morte di Mango.  Armando Mango, uno dei due fratelli della famiglia di Lagonegro ancora vivi, ha commentato con estrema durezza la gag di Alessandro Cattelan.

LEGGI ANCHE > SIMONA VENTURA NUOVO GIUDICE DI AMICI: «HO RICEVUTO CATTIVERIE, MARIA DE FILIPPI MI HA SALVATA»

«Ma che satira sarebbe questa? Non aggiungo parole a tutto questo schifo che ha origini lontane, vergogna. Da dove comincia questa bella satira della morte? Ma lasciali perdere questi parassiti venduti a Milano», ha scritto su Facebook. Un comunicato dei fan di Mango, Mondo Mango, ha chiesto a Sky di cancellare il programma. Alessandro Cattelam ha diffuso un messaggio di scuse spiegando di non aver voluto mancare di rispetto a Mango.

«Sto leggendo le reazioni a questo spezzone. Ovviamente non voleva essere offensivo. Era solo un gioco di parole tra il titolo del film e il nome di Mango. Mi spiace se la cosa ha offeso qualcuno, ma non voleva essere una mancanza di rispetto. Un abbraccio», ha scritto il conduttore di Sky.

Foto copertina:  Ansa/Daniel Dal Zennaro