Le monetine della fontana di Trevi contese tra Comune e Caritas

28/03/2018 di Redazione

Le monetine della Fontana di Trevi non andranno più alla Caritas ma al Comune di Roma, dal primo aprile. A deciderlo la memoria della giunta capitolina firmata lo scorso ottobre da Luca Bergamo, vicesindaco, e Laura Baldassarre, assessore alla Comunità solidale e Scuola. I soldini – spiega oggi il Corriere della Sera – andranno in «progetti di assistenza e solidarietà». Poi, nel corso della giornata, c’è stato il dietrofront. Almeno per il momento.

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Finora quelle quote sono servite alla Caritas per offrire cibo e un alloggio ai senzatetto e le persone con più disagi nella Capitale. La Caritas, per ora, non commenta la notizia al Corriere: «Almeno finché non ci saranno comunicazioni ufficiali». Anche perché – spiega la testata – potrebbero esserci accordi tra l’ente fondato da don Luigi Di Liegro e il Campidoglio.

Puntuale, infatti, è arrivata la marcia indietro: fino al 31 dicembre, infatti, la memoria di giunta firmata lo scorso ottobre dal vicesindaco Luca Bergamo e dall’assessora alle Politiche sociali Laura Baldassarre sarà sospesa. Entro la fine dell’anno, comunque, una commissione sarà al lavoro per rivedere l’accordo con la Caritas. A quel punto, poi, si capirà il da farsi. Ma per ora, tutto resta com’è.

(foto ANSA/CLAUDIO ONORATI)

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