Canapub di Monterotondo, dopo l’incendio la raccolta fondi su Fb: «Non pieghiamoci ai criminali»

Una raccolta fondi per provare a rialzarsi dopo l’incendio e a riprendere come prima l’attività «senza piegarsi alla criminalità». È quanto provano a fare i titolari del locale ‘THC-‘, il canapub di Monterotondo (in provincia di Roma) danneggiato dalle fiamme la notte tra il 15 e il 16 marzo. Sei giorni fa su Facebook Caludio Cipriani, fratello di uno dei soci, Alessio Cipriani, ha lanciato il crowdfunding fissando come obiettivo 10mila euro. In meno di una settimana sono stati raccolti circa 3.600 euro da 90 donatori.

 

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(Foto dalla pagina Facebook della raccolta fondi per il canapub di Monterotondo ‘Thc-‘)

 

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Canapub di Monterotondo, una raccolta fondi per ripartire e «non piegarsi alla criminalità»

Il canapub, dove è possibile acquistare e consumare prodotti a base di cannabis, «si trova in una zona, quella del Pincetto, la più bella di Monterotondo, finita delle mani di criminali», ha detto Claudio Cipriani a Giornalettismo. Il ‘Thc-‘ è stato incendiato sei giorno dopo l’apertura. Non è escluso che gli autori del «bruttissimo gesto intimidatorio» siano legati a «chi crede di avere il controllo di quella parte di Monterotondo», divenuta anche luogo di compravendita di stupefacenti. «Il giro di spaccio potrebbe essere infastidito da chi vende prodotti a basso contenuto di cannabis», precisa Claudio, o da «chi cerca di rendere di nuovo vivibili certe zone». Dunque la raccolta fondi è anche un modo «per non piegarsi alla criminalità». «Aiutiamo Alessio a ripristinare il suo locale e a non piegarsi a questa mafia locale (purtroppo il locale non era ancora assicurato per incendio)», ha scritto nel suo appello su Facebook. Anche il sindaco di Monterotondo, che dopo l’incendio ha partecipato ad un presidio in largo Pincetto, ha parlato di zone «segnate da cattive frequentazioni, considerate insicure e pericolose, quasi percepite come zone franche a causa del verificarsi di fenomeni di illegalità e nonostante il costante ed efficace contrasto delle Forze dell’Ordine».

(Foto dalla pagina Facebook della raccolta fondi per il canapub di Monterotondo ‘Thc-‘)

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