Gli insulti alla professoressa che ha augurato la morte ai poliziotti: «Leucemia fulminante»

L’hanno ripagata con la stessa moneta. Quelle persone che hanno criticato la professoressa di Torino che, giovedì scorso, nel corso di un comizio di CasaPound, ha insultato pesantemente la polizia, augurando la morte agli agenti e sostenendo di voler combattere con un fucile in mano, hanno utilizzato la stessa arma verbale contro di lei su Facebook.

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PROF TORINO INSULTATA, LA POLEMICA SUI SOCIAL

Il suo profilo, infatti, è stato individuato ed è partito uno shit-storm incredibile, che contiene le peggiori offese e le peggiori accuse nei confronti di una docente che, in effetti, aveva decisamente esagerato. Il video, realizzato dagli inviati della trasmissione Matrix, era stato sottoposto anche al segretario del Partito Democratico Matteo Renzi che aveva auspicato per lei un «licenziamento su due piedi».

La discussione su Facebook, tuttavia, è degenerata completamente: gli utenti, infatti, non si sono limitati a un discorso di carattere professionale o politico, ma sono andati a investire la sfera personale della docente. Utilizzando le stesse parole feroci che, in precedenza, avevano aspramente criticato. Una sorta di baratto dell’insulto che ben fa comprendere la potenza devastante dei social media.

«Per gente del genere ci vorrebbe un TSO obbligatorio», «Drogata», «Leucemia fulminante», «Tra qualche settimana chi si ricorderà di te se non un maschio tunisino o nigeriano?». Si tratta di un bestiario incredibile, la cui violenza può essere testimoniata da questi screenshot che vi proponiamo e che si commentano da sé.

PROF TORINO INSULTATA, LA GALLERY CON LE PEGGIORI OFFESE

In tutto questo incredibile accumulo di insulti ed espressioni volgari, soltanto in pochi si rendono conto di quanto sta accadendo: «Basta, smettetela per favore: la lapidazione online non vi rende migliori delle sue frasi». Ed è una chiusa che potremmo fare nostra.

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