Blitz razzista al Baobab: «Daremo fuoco ai vostri negri»

I volontari di Baobab Experience, che si occupano di dare cibo e un letto ai tanti migranti per Roma, denunciano un blitz di estremisti all’ingresso del campo a due passi dalla stazione Tiburtina.

I fatti risalgono allo scorso venerdì, quando all’ingresso del Baobab sono arrivati alcuni individui a bordo di diverse auto, e hanno cominciato a minacciare e inveire contro il campo allestito vicino alla stazione. L’associazione ha deciso di denunciare il tutto alle autorità competenti, prima di diffondere la notizia con un post su Facebook.

«I difensori della patria – raccontano – sono venuti di nuovo a farci visita. Non per portare cibo, o tende, o per un servizio giornalistico, ma per gridarci questo e minacciare le volontarie e i ragazzi ospiti del nostro presidio che in quel momento si trovavano all’ingresso del campo. Insulti razzisti, sessismo d’accatto (“puttana sei una puttana” ripetevano a una volontaria), riprese col telefonino delle auto e dei presenti in quel momento, intimidazioni e minacce».

«Abbiamo centocinquanta ‘negri a cui dare fuoco’, al campo – spiega Baobab – ma per scaldarli mentre le temperature vanno a picco. Abbiamo tre pasti da servire ogni giorno, tende e sacchi a pelo da procurare, malati e vittime di tortura da far visitare, pratiche di assistenza legale da mandare avanti, curriculum da scrivere per la ricerca di lavoro, attività sociali e sportive da mettere in piedi». Domenica – spiegano i volontari – ci sarà un evento per gli ospiti del campo. «Siete tutti invitati per un tè caldo e una merenda, dalle tre alle sei del pomeriggio, dentro al gazebo, insieme ai volontari e ai nostri ospiti», concludono.

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