Sulla pagina Facebook delle Iene i commenti sul video dei mancati rimborsi sono a favore del M5S

Il M5S non sembra affatto aver subito un danno dal caso mediatico creato dalla mancata restituzione dei rimborsi da parte di un gruppo di suoi parlamentari.  Lo notava Donato De Sena nel resoconto sugli ultimi sondaggi pubblicati prima del blackout imposto dalla legge, e lo si nota da diversi particolari.

Sulla pagina Facebook delle Iene i commenti sul video dei mancati rimborsi sono a favore del M5S

Uno di questi è la pagina Facebook delle Iene, che conta più di 5 milioni di fan, il più alto probabilmente per quanto riguarda testate legate all’informazione del nostro Paese. Per quanto like, sharing e commenti non siano predittivi di voti, si può notare facilmemente come nel thread sul video di Filippo Roma, che contiene una intervista a Luigi Di Maio e i colloqui con due parlamentari sospettati di aver annullato i bonifici dei loro rimborsi, Andrea Cecconi e Carlo Martelli, il consenso è orientato verso il M5S.

 

L’algoritmo di Facebook premia i commenti che ottengono il maggior engagement, e sotto al video delle Iene gli interventi più apprezzati sono tutti pro M5S, come notato dal giornalista di Huffington Post Pietro Salvatori.

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Il primo è questo:  Stiamo ancora aspettando da due anni il servizio sugli scontrini di Renzi.« Stiamo ancora aspettando da due anni il servizio sugli scontrini di Renzi», con più di mille like. A seguire, come si vedono nelle foto, i commenti più apprezzati sono sempre scritti con apprezzamento verso i Cinque Stelle, e la pubblicità indiretta fatta verso di loro. Molti attivisti e simpatizzanti ripetono come grazie alle Iene si è notato ancora di più come il M5S sia l’unico gruppo parlamentare che impone i rimborsi  ai suoi eletti, e solo pochi non lo rispettano. Quei pochi poi sono subito allontanati.

 

Il M5S impiegna tecniche e persone per aumentare il suo consenso sui social media, ma al di là di questo la rete, dove il movimento è prima cresciuto per poi esplodere elettoralmente, sembra ancora dalla loro parte.

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