Alberto Bagnai in Parlamento con la Lega di Matteo Salvini

Alberto Bagnai sarà un parlamentare della Repubblica per la Lega di Matteo Salvini. L’economista, professore associato di Economia politica all’Università di Pescara e Chieti, oltre che divulgatore economico sulla stampa e sul suo blog, Goofynomics, è probabilmente il più noto esponente dell’area no euro. Bagnai ha infatti conseguito un discreto seguito editoriale e mediatico grazie alle sue posizioni di radicale contrapposizione alla moneta unica. Il blogger di Goofynomics è stato presentato da Matteo Salvini come candidato insieme a Claudio Borghi, responsabile Economia della Lega Nord, che con Bagnai ha spesso condiviso battaglie no euro su Twitter. La candidatura di Alberto Bagnai ha un rilievo politico, per quanto potrebbe essere anche derubricata nell’ambito delle curiosità come spesso capita quando nomi relativamente noti decidono di entrare in politica. Matteo Salvini ha voluto rivendicare un posizionamento no euro in realtà scomparso, o quasi, dalla Lega Nord negli ultimi mesi. La corsa alla presidenza del Consiglio aveva consigliato a Salvini di abbandonare uno dei temi su cui aveva puntato per risollevare, con successo, le  sorti del Carroccio uscito malconcio dopo la crisi dell’ultimo governo Berlusconi e i problemi giudiziari della famiglia Bossi.

LEGGI ANCHE > MATTEO SALVINI SU INSTAGRAM COL LIBRO DI ANDRE AGASSI, FIGLIO DI UN IMMIGRATO IRREGOLARE

Nella conferenza stampa di presentazione di Bagnai Matteo Salvini ha ribadito come consideri l’euro un esperimento fallito, da correggere attraverso revisioni profonde ai Trattati europei. Una posizione in aperto contrasto con il tono sempre più europeista dell’alleato Silvio Berlusconi, che ieri a Bruxelles ha ricevuto la benedizione del Ppe per le prossime elezioni politiche del 4 marzo. Salvini con Bagnai sembra puntare sull’elettorato del M5S deluso per la svolta moderata di Di Maio, che ha sostanzialmente abbandonato le ambiguità no euro che avevano caratterizzato i 5 Stelle in passato. Alberto Bagnai, dopo essersi definito costantemente un uomo di sinistra diventato populista e contrapposto alle forze progressiste per il loro appoggio all’euro, entra così in politica a destra, appoggiando la coalizione appoggiata in realtà tanto da Angela Merkel quanto da Jean-Claude Juncker, che tifano piuttosto esplicitamente per il fronte berlusconiano. Anche se poi auspicano una grande coalizione col PD, più che un governo con la Lega.

Foto copertina: ANSA / ETTORE FERRARI

Share this article