L’imprenditore che gestisce 19 siti di propaganda pro-Salvini e pro-M5S

Ultimo capitolo della caccia a siti che diffondono sistematicamente informazioni fuorvianti o vere e proprie bufale. Il noto debunker David Puente sul suo blog ha pubblicato i risultati di una ricerca sulle pagine web pro-M5S e pro-Lega riconducibili a un imprenditore della provincia di Napoli. Marco Mignogna, di Afragola, gestisce ben 19 siti di propaganda grillina o leghista. Puente ha individuato collegamenti tra pagine Facebook, indirizzi di posta elettronica, pagine web e banner pubblicitari scoprendo che tutto il traffico generava introiti per un solo account Google Adsense.

MARCO MIGNOGNA, IMPRENDITORE CHE GESTISCE SITI PRO-M5S E PRO-LEGA

Della galassia sospettata di aver favorito la diffusione di fake news fanno parte nel dettaglio: noiconsalvini.org, italyfortrump.info, iostoconputin.info, ilsudconsalvini.info, ilsudconsalvini.org, videoa5stelle.info, imprese5stelle.org, complottisti.com, buzzstory.net, controinformazionetv.info, lospillo.info, lospillo.org, vinciamonoi.org, stopeuro.org, aprilamente.info, mondolibero.org, nonsiamosoli.info, eurocrazia.com e naturalblog.info. Molti di questi domini sono raggiunti quotidianamente da un vasto pubblico. E sono soprattutto gli account sui social network e in particolare le pagine fan su Facebook a rivelare un enorme potenziale. La pagina Fb ‘Noi con Salvini’ ad esempio, quella verificata e contrassegnata da un bollino blu, ha quasi 280mila fan. ‘Il Sud con Salvini’ più di 80mila. ‘Apri la Mente’ oltre 50mila. ‘Lo Spillo’ oltre 55mila. Tante altre alcune decina di migliaia di follower. Complessivamente i fan superano quota 600mila.

Ma chi è Marco Mignogna? Solo un imprenditore o libero professionista del web? Come sottolinea oggi Repubblica, la biografia sul sito Info a 5 Stelle lo descrive come un attivista del partito fondato da Beppe Grillo. Luca Morisi invece, il capo della comunicazione social di Matteo Salvini, in un post di congratulazioni e auguri lo definisce un «giovane salviniano del Sud». Lui, sul suo profilo Twitter dice di amare New York e si definisce «trumpizzato fino al midollo». Di professione web designer e social media manager, Mignogna risulta essere stato negli ultimi anni executive director dell’azienda iFuture srl e ceo della iCall srl. Puente ha elencato anche i nomi di diversi esponenti di Lega e M5S presenti tra gli amici Facebook dell’imprenditore di Afragola, compresi il candidato premier Luigi Di Maio e la sindaca di Roma Virginia Raggi. Nella lista anche altri parlamentari e consiglieri regionali e comunali.

I siti della galassia di Mignogna sono una sorta di aggregatori di notizie che le rilanciano con un taglio che consente di essere condiviso da una larga platea di utenti. Le pagine puntano sul cosiddetto clickbait, su titoli acchiappaclic, pensati per generare la più larga condivisione possibile ma che spesso non corrispondono al contenuto dell’articolo linkato. Le notizie vengono in qualche modo confezionate per essere appetibili ai lettori, che non sempre riescono a valutare l’attendibilità della fonte. I temi delle pagine sono i più diversi. Si passa dalla politica alle teorie del complotto. E si fa anche propaganda.

(Immagine: screenshot da pagina Facebook ‘Info a 5 Stelle’)

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