Ippodromo San Siro: 2017 anno record di accessi

15/11/2017 di Redazione

Si è chiusa con oltre 200mila accessi, raddoppiati rispetto allo scorso anno, la 130esima stagione di corse milanesi al galoppo. Per l’Ippodromo Snai San Siro, il 2017 è stato un anno di rinascita e di numeri record: il percorso di rinnovamento tracciato da Snaitech, proprietaria della struttura, ha pagato. L’Ippodromo è stato meta di gite scolastiche, arena per il Milano Summer Festival, museo all’aperto, set televisivo e fotografico, autodromo d’epoca, dj set, location privilegiata per aperitivi al tramonto, birrodromo e oggi, nel giorno della chiusura della stagione, enoteca.

L’intento è stato quello di far rivivere e restituire ai milanesi un luogo che è soprattutto patrimonio culturale della città. «In questi mesi – ha spiegato Fabio Schiavolin, amministratore delegato di Snaitech – l’ippodromo è stato tante cose, me è stato soprattutto aperto a tutto e a tutti. Era questo il nostro obiettivo: spalancare le porte di un luogo unico che deve vivere oltre l’ippica diventando un centro di aggregazione al servizio dei cittadini». Per il 2018, Snaitech ha avviato un progetto di collaborazione con il master in Management dei Beni e delle Istituzioni culturali del Mip Politecnico di Milano.

Il punto di arrivo del progetto, dopo un’analisi delle peculiarità dell’ippodromo in quanto asset culturale della città, sarà la definizione di una strategia di sviluppo e promozione ulteriore della struttura. «L’ippodromo di San Siro – ha sottolineato Stefano Della Torre, docente e condirettore del master – rappresenta una splendida occasione per le ricerche che al Politecnico promuoviamo sulla protezione e valorizzazione di nuove tipologie di patrimonio. Qui il riconoscimento di valori ambientali e culturali forse non ancora del tutto percepiti, si intreccia con la necessità di cultura gestionale, alla ricerca di una sostenibilità piena».

Un altro progetto che Snaitech ha in serbo per l’ippodromo riguarda il Cavallo di Leonardo ed è collegato all’inizio delle celebrazioni, nel 2018, dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci. Realizzato partendo dall’idea e dai progetti del genio toscano e conservato proprio all’Ippodromo Snai San Siro, il cavallo di Leonardo è una delle più grandi sculture equestri al mondo e il prossimo anno sarà al centro di un ambizioso progetto di valorizzazione che sarà presentato nei prossimi mesi.

(articolo in collaborazione con Adnkronos. Foto ANSA/UFFICIO STAMPA SNAI/ENZO DE NARDIN/Ippodromo San Siro Milano )

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