In Russia gli auguri di buon anno li fa Stalin: è polemica sui social

14/11/2017 di Redazione

C’è una città in Russia dove si vendono dei sacchetti natalizi con l’immagine di Stalin. Succede a Ekaterinburg, sul lato orientale degli Urali. Pochi giorni fa, un centro commerciale – il Sima Land – ha messo in esposizione una particolare confezione per i regali di fine anno e ha cercato di piazzarla a qualche cliente anche attraverso una vendita online.

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SACCHETTI NATALIZI STALIN, L’ARTICOLO

Sul sacchetto, oltre a un albero di Natale, è immortalato anche il dittatore sovietico Josef Stalin, in alta uniforme e con un calice pronto per il brindisi. Insomma, degli auguri di buon anno decisamente sui generis. L’articolo natalizio ha letteralmente mandato in bestia i clienti del centro commerciale, che hanno scattato fotografie e hanno denunciato il fenomeno sui social network.

SACCHETTI NATALIZI STALIN, LA PROTESTA

Persino un docente dell’università di Ekaterinburg, Dmitry Trynov, si è unito al coro delle proteste, pubblicando sul proprio account Facebook un lungo post di denuncia con il quale ha lanciato la campagna «2018 senza Sima Land», una vera e propria proposta di boicottaggio del centro commerciale.

Quest’ultimo non ha fornito una risposta ufficiale, ma si è limitato a ritirare l’articolo dal commercio. La vendita di sacchetti natalizi con l’immagine di Stalin è diventato un piccolo caso nazionale e ha portato alcuni dipendenti del centro commerciale a denunciare «l’accentuato patriottismo» dei gestori del negozio che, ogni mattina, costringono i lavoratori a cantare l’inno nazionale russo.

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