A Gela un concorso per videomaker per poter seguire gli Azzurri da vicino

02/11/2017 di Redazione

Lotta ai cambiamenti climatici; allenamento, efficienza energetica, squadra. Sono stati questi alcuni dei termini che si sono ripetuti in occasione del bootcamp #energiaperlanazionale che vede Eni, top sponsor della nazionale di Calcio e Figc impegnati in un percorso di formazione con i giovani protagonisti nell’opera di rispetto e salvaguardia del pianeta. Il contest – spiega l’AdnKronos – era rivolto a quarantatré giovani videomaker gelesi di età compresa tra i diciotto e venticinque anni a cui si chiedeva di produrre un video di un minuto e mezzo che raccontasse le relazioni tra il calcio e l’energia.

I ragazzi hanno lavorato in gruppo formando undici squadre, il format del bootcamp prevedeva la presentazione dei lavori direttamente sul palco del teatro Eschilo dove si è svolta la manifestazione. In palio l’opportunità di assistere al match amichevole Inghilterra-Italia del prossimo 27 marzo a Londra, alla squadra vincente anche il privilegio di viaggiare sullo stesso aereo degli azzurri di Ventura. Tra il pubblico erano presenti, tra gli altri, anche i piccoli calciatori del locale centro federale territoriale inaugurato lo scorso 4 ottobre. A decretare il video vincitore una giuria di esperti, tra loro anche Maurizio Mazzei, presidente della raffineria Eni di Gela.

IL CONCORSO PER VIDEOMAKER CON IN PALIO UN BIGLIETTO PER SEGUIRE GLI AZZURRI

“Abbiamo visto nello spirito del calcio -ha detto Mazzei- uno spirito che è molto simile a quello di un’azienda. Ci sono dei valori che sono condivisibili, come quello di raggiungere un obbiettivo attraverso il gioco di squadra. Un obbiettivo per Eni e la nazionale -ha aggiunto- è il concetto di internazionalizzazione che in un mondo così globalizzato come quello di oggi, riteniamo che sia un valore importante da trasmettere alle nuove generazioni”.

La giuria è stata presieduta da Patrizia Panico, l’ex calciatrice che detiene il record di reti realizzate in serie A e che, da maggio scorso, è la prima donna a guidare una nazionale di calcio con la panchina dell’Italia Under 16 affidata dalla Figc. Con la fuoriclasse azzurra abbiamo affrontato il tema del calcio in rosa. “Anche il calcio femminile -ha detto la Panico all’Adnkronos- sta piano piano assumendo una dimensione e una credibilità che anche in Italia si va formando, è chiaro -ha aggiunto il tecnico della Unde16- che siamo soltanto agli inizi però la Figc sta investendo molto sul calcio femminile e il riscontro dei media è molto elevato”.

Foto copertina: ANSA/MAURIZIO DEGLI INNOCENTI

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