Di Maio sfida Renzi a un confronto tv e lui accetta. Poi la stoccata: «Saluti dalla Sicilia: qui il 5 novembre si vota»

02/11/2017 di Redazione

Luigi Di Maio e Matteo Renzi non se le mandano a dire su Twitter, Giovanni Floris ringrazia. Sarà con ogni probabilità DiMartedì del 7 novembre a ospitare un duello televisivo senza esclusione di colpi tra il segretario del Partito Democratico e il leader politico del Movimento 5 Stelle. Una sfida lanciata proprio dal vicepresidente della Camera via social network e raccolta prontamente dall’ex presidente del Consiglio.

DI MAIO SFIDA RENZI, LA PROPOSTA DI UN CONFRONTO TV

«Non è una fake news – scrive questo pomeriggio Luigi Di Maio -: Matteo Renzi ha un accordo per spartirsi la Sicilia e l’Italia con Silvio Berlusconi. Voglio un confronto tv dopo il 5. Ci stai?».

DI MAIO SFIDA RENZI, GUANTO RACCOLTO

Pronta la risposta del segretario del Partito Democratico, che era stato chiamato direttamente in causa da Di Maio attraverso un tag: «Ok, Di Maio, accolgo la tua sfida. Mi va bene martedì 7 novembre. Decidiamo se farlo in Rai o su altra rete televisiva. Io ci sono»

Renzi decide il quando, Di Maio sceglie il dove. Boccia la proposta di un confronto in Rai e opta per DiMartedì di Giovanni Floris su La7: «Va bene martedì 7 novembre da @diMartedi con Giovanni Floris. È la più vista in prima serata. Saluti dalla Sicilia: qui il 5 novembre si vota».

DI MAIO SFIDA RENZI, FLORIS RINGRAZIA

La stoccata finale del vicepresidente della Camera è evidente. Renzi, nel corso della campagna elettorale, ha evitato accuratamente di mettere piede in Sicilia. Il suo treno Destinazione Italia – con cui sta visitando 107 province italiane – si è fermato a Reggio Calabria. Insomma, il confronto televisivo si annuncia davvero pepato: il tutto per la gioia di Floris che, dal nulla, si è ritrovato tra le mani una puntata già costruita (e potenzialmente esplosiva dal punto di vista degli ascolti) senza muovere un dito.

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