Il blog di Beppe Grillo ‘lascia’ il Movimento 5 Stelle

27/10/2017 di Redazione

Il blog di Beppe Grillo ‘lascia’ il Movimento 5 Stelle. Il comico genovese, sempre meno leader politico dopo le primarie che hanno incoronato Luigi Di Maio candidato premier per le Elezioni Politiche 2018, ha intenzione di staccare il suo sito dalla vita del partito che ha fondato. Ne parla oggi il Corriere della Sera in un articolo a firma di Emanuele Buzzi. Il blog si staccherà dal M5S almeno nei contenuti tornando ad essere una vetrina autonoma del garante:

Un passo obbligato secondo le voci che circolano tra i pentastellati e voluto dallo stesso Grillo, che è orientato a dividere il lato politico dai suoi impegni civici e di spettacolo. «Si tratta di un passo in atto da tempo, nulla che non sia stato concordato — commentano i Cinque Stelle —. Grillo ora non è più il capo politico ed è giusto che si creino due percorsi distinti anche sul web per non confondere i piani».

 

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BEPPE GRILLO STACCA IL SUO BLOG DAL M5S

Beppe Grillo aveva già tentato la scissione tra sito e Movimento 5 Stelle nel 2016, con un blog parallelo pubblicato sul sito del suo spettacolo ‘Grillo vsGrillo’. Erano stati pubblicati una decina di post su vari argomenti graditi al comico. Poi si cambiò programma anche per l’esigenza di Grillo di tornare in campo da capo politico in prima linea. Ora tutto lascia pensare che il restyling del blog ci sarà davvero. Spiega ancora il Corriere:

Il nuovo centro di gravità per le notizie e le attività dei Cinque Stelle sarà a tutti gli effetti «Il blog delle stelle» creato in parallelo con l’Associazione Rousseau nell’aprile 2016 e anche i canali Facebook e Twitter dei pentastellati dovrebbero essere potenziati. Per Grillo, invece, si prospetta un ritorno alle «origini», almeno nei contenuti dei post. Il garante, quindi, avrà un ruolo sempre più da padre nobile del Movimento, che gli permetterà di lanciarsi in incursioni nel mondo della politica, esattamente come in questi giorni a Roma e (nei prossimi) in Sicilia.

(Foto di copertina da archivio Ansa)

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