Il ritorno di Di Pietro che inveisce contro Diego Fusaro: «Mani pulite un colpo di Stato? Ma vai a ca***e» | VIDEO

Antonio Di Pietro è ufficialmente tornato. L’ex magistrato ed ex parlamentare con il partito Italia dei Valori ha avuto uno scontro pesantissimo e senza mezze misure con il filosofo Diego Fusaro a L’Aria che tira, la trasmissione di La7. In un dibattito (che vedeva tra gli ospiti in studio anche l’esponente del Partito Democratico Gennaro Migliore) si parlava inizialmente di stupri ma, in virtù di un battibecco Di Pietro-Fusaro, la conversazione ha preso tutt’altra piega.

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DI PIETRO-FUSARO, IL VIDEO DELLO SCONTRO

Così, il filosofo ha dato la sua lettura della vicenda di mani pulite, l’inchiesta avviata nel 1992 che mise in crisi il sistema dei partiti della prima Repubblica. Una cesura di quelle nette nella storia italiana, capace di dare avvio a una nuova stagione che – tra le altre cose – vide il crollo degli schemi politici tradizionali e l’ascesa di Silvio Berlusconi.

DI PIETRO-FUSARO, LE RAGIONI DELLO SCONTRO

Per questo motivo, il filosofo marxista Diego Fusaro ha voluto lanciare l’amo, parlando di «colpo di Stato» a proposito dell’inchiesta guidata proprio da Antonio Di Pietro. A quel punto, l’ex magistrato – che già aveva alzato i toni nel corso della discussione sugli stupri, sfoderando il suo proverbiale «che c’azzecca?» – non resiste alla provocazione e sbotta: «Mani pulite un colpo di Stato? Noi abbiamo acchiappato i ladri e tu mi dici che è un colpo di Stato? Ma che c***o stai dicendo? Vai a cagare!».

Ma perché Fusaro ha parlato di colpo di Stato? Secondo il filosofo, la prima repubblica era basata sull’equilibrio delle politiche sociali in favore dei lavoratori, lasciando il campo alla rivoluzione liberista del capitalismo. Una vera e propria eresia per Di Pietro che non le ha certo mandate a dire, tra l’ilarità generale del pubblico presente in studio.

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