Nomina il sesso in una scuola media cattolica, prof allontanato dalla cattedra

Una discussione sul sesso, nel bel mezzo di un’ora di lezione in una scuola media cattolica. Ha «rischiato» Giovanni Siotto, docente di 32 anni che insegna nel Nuorese e l’Ufficio Irc (insegnamento religione cattolica) della Curia lo ha punito: niente più conferma della cattedra, allontanato dall’istituto dove aveva insegnato fino allo scorso anno.

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LEZIONE SESSO SCUOLA, LA DENUNCIA DEL DOCENTE

Siotto, però, non ci sta e denuncia, attraverso un esposto ai carabinieri, la sua situazione, citando lo stesso Ufficio Irc e le scuole dove ha insegnato: «Intendo presentare la seguente denuncia per mobbing, nomine farlocche e fuori legge all’Ufficio Irc della Curia e per abuso d’ufficio, appropriazione indebita (da parte di una scuola media nuorese, ndr) del programma personale del docente (furto) – sostiene il docente – prima che venisse caricato nel registro elettronico, nonostante avessi invitato la vice dirigente di non farlo avere a nessuno, ma che doveva essere visto solo dal collegio docenti e genitori».

In effetti, secondo la ricostruzione del professor Siotto, il suo programma – in linea con quello previsto dal Miur – sarebbe stato inviato all’Ufficio Irc senza la sua autorizzazione e senza che il docente fosse avvisato del trasferimento di materiale.

LEZIONE SESSO SCUOLA, I FATTI

Il docente di religione, nel corso dell’anno scolastico 2016/2017, aveva consigliato la lettura di due libri di Marina Lombardo Pijola – “Facciamolo a skuola” e “Ho 12 anni faccio la cubista mi chiamano principessa. Storie di bulli, lolite e altri bimbi” – ma ha dovuto fronteggiare le proteste di un gruppo di genitori che si sono rivolti al vescovo di Nuoro, Mosè Marcia, per chiedere un intervento. Ma altre famiglie hanno espresso la loro solidarietà al docente, attraverso dei gruppi su WhatsApp. Ora, a quanto pare, sarà la magistratura a valutare gli aspetti legali del caso.

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