Di Francesco al veleno contro D’Alema: «Visto che lui sa vincere, gli chiederò consigli»

Una conoscenza approfondita delle dinamiche politiche degli anni Novanta e oltre. C’è anche questo nel curriculum di Eusebio Di Francesco, l’allenatore che la Roma ha scelto per la stagione 2017/2018. E utilizza queste nozioni per rispondere a tono a un tifoso particolare, l’ex presidente del Consiglio Massimo D’Alema che, qualche giorno fa, si era lasciato sfuggire la frase: «Quest’anno, al massimo, lotteremo per non retrocedere».

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DI FRANCESCO D’ALEMA, BOTTA E RISPOSTA

Di Francesco ha aspettato la conferenza stampa della vigilia del turno di campionato per consumare la sua vendetta. Incalzato dai cronisti, il tecnico non le ha mandate a dire. E ha sfoderato una risposta da viperetta, all’altezza, insomma, del personaggio a cui era indirizzata la frecciata: «Cosa penso del fatto che D’Alema ha detto che la Roma non ha gioco ed è destinata a lottare per la salvezza? Visto che lui è un grande esperto di vittorie, quando mi servirà gli chiederò consiglio…».

Di Francesco, insomma, ha fatto riferimento alle strategie politiche che hanno sempre contraddistinto la carriera di Massimo D’Alema. Non proprio la storia di un vincente, insomma, che culmina, nel passato più recente, a quella lotta contro i mulini a vento renziani. Oggi, Matteo Renzi resta alla guida del Partito Democratico; lui, invece, cerca di raccogliere forze a sinistra da fuoriuscito, animatore del nuovo soggetto politico Mdp, atteso alla prova del suo debutto elettorale.

DI FRANCESCO D’ALEMA, CHI AVRÀ RAGIONE?

Scherzi a parte, Di Francesco ha cercato poi di spiegare meglio la sua posizione: «Ognuno è libero di dire ciò che vuole, ma bisogna anche conoscere le persone, le loro caratteristiche umane, per poter esprimere certi concetti». Non l’ha toccata proprio pianissimo, insomma. Chissà con che spirito D’Alema si presenterà in tribuna alle prossime partite della «sua» Roma.

(FOTO: ANSA/MASSIMO PERCOSSI)

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