Minacce a Mauro Giulivi, il grillino che ha vinto il ricorso contro le regionarie in Sicilia

14/09/2017 di Redazione

Mauro Giulivi, l’attivista grillino che ha presentato e vinto il ricorso contro le regionarie del M5S in Sicilia, ha denunciato su Facebook di avere ricevuto diverse minacce, dopo la decisione del Tribunale di Palermo, che due giorni fa ha di fatto sospeso l’esito della consultazioneL’attivista – un veterano del Movimento, a cui ha aderito già dal 2012 – aveva fatto richiesta di partecipare alla selezione del andidato governatore della Sicilia, ma la sua candidatura è stata respinta. Si è quindi rivolto quindi al Tribunale, assistito dall’avvocato Lorenzo Borrè.

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Né i big né la base del Movimento 5 Stelle ha preso bene la sospensione delle regionarie, ma – anziché attaccare le regole poco trasparenti che hanno portato il Tribunale di Palermo ad accogliere il ricorso di Mauro Giulivi – hanno deciso di accanirsi contro di lui. E ora l’attivista fa nomi e cognomi, pubblicando su Facebook una gallery dal titolo “A futura memoria” con il meglio degli insulti e delle minacce ricevute negli ultimi due giorni. Intanto – assicura – ha consegnato tutto il materiale anche alla polizia postale.

LE MINACCE CONTRO MAURO GIULIVI, L’ATTIVISTA M5S CHE HA FATTO RICORSO CONTRO LE REGIONARIE IN SICILIA

 

A corredo degli screenshot di minacce, Mauro Giulivi commenta amaramente: “Si è passati da una storia che poteva risolversi con una telefonata alle minacce di morte! È veramente triste leggere così tanto odio, così tanta disinformazione, così tanta ignoranza. Il tutto per cosa? Perché un comune cittadino cerca di far valere un proprio diritto?” E dopo le minacce a Mauro Giulivi, arrivano anche quelle alla sua compagna, la deputata del M5S Chiara Di Benedetto, attaccata proprio per il suo legame con l’attivista che ha fatto ricorso contro le regionarie in Sicilia.

Foto copertina: ANSA / MIKE PALAZZOTTO

 

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