Italia paese di Neet: un ragazzo su 4 non studia e non lavora. Peggio solo la Turchia

12/09/2017 di Redazione

Arriva un nuovo allarme sui cosiddetti Neet, acronimo di ‘Not (engaged) in education, employment or training9′, i ragazzi che non studiano e non lavorano. Secondo l’Ocse in Italia un ragazzo tra i 15 e i 29 anni su 4 (precisamente 26%) non è occupato o non è iscritto a un percorso di formazione, contro una media europea del 14%. È quanto emerge dal rapporto Ocse dal titolo’ Uno sguardo sull’istruzione 2017′, diffuso oggi.

 

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NEET IN ITALIA: IL 26% DEI RAGAZZI TRA I 15 E I 29 ANNI NON STUDIA NÉ LAVORA

Il picco di giovani non impiegati si registra soprattutto in Campania, Calabria e Sicilia, dove appartiene alla categoria dei Neet più di un giovane su 3. Peggio dell’Italia per numero di ragazzi che non studiano e non lavorano c’è un solo Paese Ocse: la Turchia. In Campania, Sicilia e Calabria la percentuale di Neet raggiunge rispettivamente quota 35%, 38% e ancora 38%. In Sardegna e Puglia il 31%. Le aree con meno giovani che non si formano e non hanno un lavoro sono Bolzano (10%), Veneto, Emilia Romagna e Trento (16%).

(Foto: ANSA / ANGELO CARCONI)

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