Da Totti a Gentiloni: «Grazie Fede». La Pellegrini ha fatto impazzire proprio tutti

27/07/2017 di Redazione

Nell’era dei social network il valore di un’impresa può essere misurato anche dall’eco che essa riesce a generare tra pagine fan e bacheche personali. La straordinaria vittoria di Federica Pellegrini nella finale dei 200 metri stile libero ai mondiali di Budapest ha scatenato una pioggia di messaggi di esaltazione e di ringraziamento per la più forte nuotatrice italiana di sempre. Non solo il mondo dello sport, ma anche quello della politica e quello dello spettacolo hanno dimostrato di aver apprezzato il successo della 29enne atleta veneta.

 

 

 

UNA PIOGGIA DI COMPLIMENTI SUI SOCIAL PER FEDE PELLEGRINI

«Bella l’Italia che rimonta. Indimenticabile ultima vasca», è stato il commento del presidente del Consiglio Paolo Gentiloni. Non è stato l’unico membro del governo ad esprimersi. «Una vittoria per tutti noi. Orgoglio italiano. Grazie!», ha scritto la sottosegretaria Maria Elena Boschi. «Federica sul tetto del mondo ancora una volta, oro nei 200! Che campionessa, bravissima!», ha twittato invece il ministro dello Sport Luca Lotti. Un messaggio anche dalla sindaca di Roma Virginia Raggi per fare dei «complimenti ‘mondiali’».

 

 

Non sono mancati messaggi di altri fuoriclasse, come Francesco Totti. «Complimenti per la grandissima vittoria oggi ai Mondiali di nuoto! Una campionessa eterna!», ha twittato l’ex capitano della Roma. Alessandro Del Piero, intanto: «I campioni non finiscono mai. Grande Federica orgoglio italiano! Complimenti». Non ha dubbi nemmeno il presidente del Coni Giovanni Malagò: «Dopo oggi sei la più grande di sempre. Grazie Fede». Un’altra sportiva di primo livello, Flavia Pennetta, ha definito la Pellegrini atleta e donna «unica». «Complimenti biondina goditi questo momento», ha scritto. Diversi cantanti molto seguiti sui social hanno commentato la vittoria. Noemi, ad esempio. Chiara, Francesco Facchinetti. Infine, l’ex Filippo Magnini: «Finalmente ti sei ripresa il posto che ti spetta!». Quei due minuti di gara hanno incantato tutti. Davvero.

(Foto di copertina da archivio Ansa)

Share this article