Le «ombrelline» al convegno sull’Abruzzo con il ministro De Vincenti | VIDEO

Piove sul bagnato, o meglio, sugli ombrelli che riparano i politici. Nel corso della manifestazione Fonderia Abruzzo, in programma ieri al monastero di Sulmona, alcuni rappresentanti delle istituzioni sono stati protagonisti di una scena che, in poco tempo, ha fatto il giro del web. Il ministro alla Coesione territoriale Claudio De Vincenti, il presidente della regione Abruzzo Luciano D’Alfonso, il presidente della regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini e altre personalità di spicco sono stati protetti da pioggia e sole dalle «ombrelline», ragazze in piedi sul palco che hanno offerto questa insolita prestazione nel corso del convegno.

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OMBRELLINE ABRUZZO, LA POLEMICA

In perfetto stile Formula Uno o Moto GP, insomma. La differenza con le corse, però, è evidente e non è sfuggita al popolo del web che ha accusato gli organizzatori della manifestazione di sessismo. Il convegno doveva sottolineare e proporre le misure che, da un punto di vista dello sviluppo territoriale, faranno crescere l’Abruzzo nei prossimi mesi.

OMBRELLINE ABRUZZO, LA DIFESA DEI POLITICI

Ma si è trasformata in un autogol per quella che può essere definita una vera e propria gaffe. Nonostante la difesa dei politici presenti. Dallo staff del presidente D’Alfonso, infatti, è arrivata una precisazione che, tuttavia, sa tanto di arrampicata sugli specchi: «La cosa è andata così: quando la pioggia si è fatta battente, è stato richiesto l’intervento urgente di 4 volontari per tenere gli ombrelli. Si sono offerte 4 ragazze – ha spiegato Fabrizio Santamaita, portavoce del presidente della Regione -. Si doveva dire loro di no perché erano donne? Se poi bisogna far polemica a tutti i costi, non c’è spiegazione che tenga».

In realtà, le critiche sono arrivate anche dall’interno del Partito Democratico locale, i cui esponenti sono stati decisamente intransigenti con i loro colleghi che hanno organizzato la manifestazione. Insomma, un caso destinato a far discutere anche nel corso di questa settimana. La differenza tra gli uomini seduti e le donne in piedi a reggere gli ombrelli è stata sin troppo evidente. E non può essere liquidata dalla battuta di De Vincenti che, a caldo, ha commentato: «disponevo di un cappuccio nella giacca ma non l’ho usato per non passare per affiliato alla massoneria».

FOTO/ANSA

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