Brescia, lanciate bombe molotov in un albergo che ospiterà migranti

02/07/2017 di Redazione

Ancora un gesto di violenza contro l’arrivo di migranti nel nostro Paese. La notte tra venerdì e sabato, a Vobarno, comune di circa 8mila abitanti in provincia di Brescia, sono state lanciate due bombe molotov all’interno di un albergo destinato ad ospitare profughi.

 

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VOBARNO, MOLOTOV IN UN ALBERGO DESTINATO A MIGRANTI

La struttura, attualmente chiusa al pubblico, dismessa da 4 anni, si chiama Eureka ed è ubicata nella frazione di Carpeneda, lungo una strada provinciale. Il lancio delle bombe incendiarie molotov ha causato rilevanti danni all’albergo, individuato per dare ospitalità a 35 richiedenti asilo. È stato il proprietario dell’hotel, Valerio Ponchiardi, a scoprire le fiamme al piano terra e a improvvisarsi pompiere per spegnerle. Sulla vicenda ora indagano i carabinieri e la Digos. Il gesto potrebbe essere un’intimidazione nei confronti del proprietario. Nessuna persona è rimasta ferita.

(Foto da archivio Ansa del Centro Polifunzionale della Croce Rossa ‘Fenoglio’ di Settimo Torinese per i richiedenti asilo e l’accoglienza dei migranti. Credit: ANSA / ALESSANDRO DI MARCO)

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