Virginia Raggi, Marra e la Lombardi «più bastarda di tutte»

23/06/2017 di Redazione

Fino al giorno dell’arresto, Raffaele Marra ha sempre avuto un ruolo chiave. A dimostralo sono i messaggi del fedelissimo tra la sindaca di Roma, Daniele Frongia. Svelano non solo informazioni utili per le nomine fatte in Campidoglio ma anche i veleni 5 stelle. I messaggi, svelati sul Corriere della Sera, gettano ombre anche sugli ortodossi che l’hanno isolato durante l’inchiesta: «De Vito e la Lombardi mi volevano al terzo Municipio».

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«Lombardi mi voleva»
Nell’ottobre scorso Marra parla con l’amico Andrea.
Marra: A giugno, dopo che lei aveva vinto le elezioni, Marcello De Vito che è uno delle persone più legate alla
Lombardi mi chiese se volevo collaborare con lui… ti volevo nominare direttore al terzo Municipio… dico “se il Sindaco
dà l’ok, io sono disponibile”.
Dice “sai, ci tiene pure la Lombardi… vanno a parla’ col Sindaco per dire “allora abbiamo deciso, Marra viene a
fare il direttore del Municipio”, lei disse “che cosa avete deciso? Marra rimane co’ me! Anzi, io lo sto per nominare
vice-capo di Gabinetto”. Di tutto ciò io non sapevo un c…
Andrea: Lei con te poi…
Marra: Poi la Lombardi è stata la più bastarda di tutte… mi ha massacrato, che ha parlato coi giornali, che mi ha remato
contro…

(in copertina foto ANSA/ANGELO CARCONI)

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